Il 30 novembre del 1786 venne abolita, per la prima volta, la pena di morte in uno Stato, il Granducato di Toscana. Da allora molta strada è stata fatta nel cammino che porta alla liberazione dalla pena capitale nel mondo. Per questo motivo il 30 novembre è stato scelto come giorno in cui celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della pena di morte.
Anche quest’anno il Comune di Bologna aderisce alla campagna lanciata dalla Comunità Sant’Egidio per sensibilizzare sulle motivazioni del rifiuto di questa pratica e sul progresso della campagna abolizionista nel mondo. Alle 18, alla presenza dell’assessora alle Pari opportunità Susanna Zaccaria e di Giuliano Ciciliano, responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Bologna, il Voltone del Podestà si illuminerà di rosso insieme ai monumenti di altri 2163 comuni, di cui 80 capitali, che aderiscono alla campagna, per dire di “no” alla pena di morte. Quest’anno la campagna precede una scadenza importante, nel mese di dicembre infatti, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sarà chiamata ad approvare una nuova Risoluzione per una Moratoria Universale della pena capitale.