In Appennino, nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 novembre, sono caduti circa dieci centimetri di neve. Il fenomeno ha interessato con intensità diverse praticamente tutte le località sopra i 600 metri, da Frassinoro a Sestola, da Montese a Serramazzoni. Tutti i mezzi spartineve della Provincia sono usciti per tenere pulita la rete delle strade provinciali, tutte regolarmente percorribili.
Nella mattina di oggi le precipitazioni sono terminate e gli operatori del servizio provinciale Viabilità stanno effettuando i controlli in particolare sulle alberature pericolanti a causa del peso della neve ai lati delle strade.
Nel tardo pomeriggio in caso di abbassamento delle temperature è prevista l’entrata in azione dei mezzi spargisale nei tratti più a rischio ghiaccio.
Sulla rete di oltre mille chilometri di strade provinciali modenesi, in presenza di neve o ghiaccio, c’è l’obbligo di circolare con gomme da neve o catene.
La Provincia dispone quest’anno di 188 mezzi di cui 132 spartineve, tutti di ditte private convenzionate, in genere agricoltori, di questi 65 sono in montagna e 67 in pianura. I mezzi spargisale sono 32 (14 in montagna e 18 in pianura), più nove di proprietà della Provincia, oltre a 13 mezzi “combinati” cioè sia spartineve che spargisale. A questi si aggiungono due turbine di proprietà della Provincia utilizzate in genere per tenere aperte le strade provinciali sul crinale nella zona di Frassinoro in particolare al passo delle Radici.
Il Piano neve della Provincia prevede l’uscita dei mezzi spartineve quando la neve al suolo supera i quattro centimetri; i mezzi devono raggiungere il tratto di strada assegnato entro 30 minuti.