Lunedì scorso personale della Squadra Giudiziaria – Sezione Rame – del Compartimento di Polizia Ferroviaria di Bologna, ha denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione in concorso due persone, trovate in possesso di un grosso quantitativo di rame ferroviario. In particolare, a seguito di alcuni furti perpetrati nei primi giorni di novembre nello scalo ferroviario del Deposito Locomotive di via del Lazzaretto a Bologna, gli operatori Polfer hanno intensificato i controlli con turni serali e notturni nei pressi degli scali ferroviari e nelle adiacenze di alcune ditte, considerate dagli investigatori come possibile destinazione del materiale provento di furto.
Durante un servizio di prevenzione, gli operatori hanno notato un veicolo con il vano posteriore notevolmente ribassato, con effetti visibili sulla stabilità dello stesso e lo hanno fermato in prossimità del Centro Commerciale Navile, all’uscita 5 della tangenziale. Le due persone a bordo, due cittadini italiani di anni 71 e di anni 54, sono state trovate in possesso di un rilevante quantitativo di rame, considerato di primissima qualità. I due hanno riferito di aver rinvenuto il metallo vicino ad un cassonetto dell’immondizia nei pressi dell’ospedale Maggiore. Si tratta di rame ferroviario di tipologie diverse (parti di strisciante del pantografo – strumento che consente di captare l’energia aerea di contatto di un veicolo ferroviario – e altri cavi di rame).
La misurazione di precisione ha consentito di risalire alla classificazione del materiale come “in uso esclusivo alla società Rete Ferroviaria Italiana (RFI)”. NInoltre, nl veicolo sottoposto a perquisizione sono state rinvenute due custodie badge riportanti l’intestazione Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e la dicitura “Visitatore”. Ulteriori approfondimenti investigativi sono attualmente in corso per accertare, anche in considerazione delle custodie, il possibile coinvolgimento di altre persone nell’attività criminosa.
Il materiale sequestrato e recuperato dalla Polizia Ferroviaria di Bologna ammonta a 800 kg. per un valore di mercato di 5.000 euro.