Sabato 10 novembre (ore 09.15-13.30) si terrà al Teatro Asioli di Correggio (RE) il convegno nazionale dell’Accademia Italiana della Cucina, organizzato dalle delegazioni di Carpi-Correggio e Reggio Emilia con il supporto di tutte le altre 13* delegazioni emiliane, dal titolo: “Anolini, Cappelletti, Tortellini: il trionfo della pasta ripiena da brodo in Emilia”.
“Si tratta di un convegno interdelegazione di grande interesse culturale e storico – rileva Pier Paolo Veroni, coordinatore territoriale dell’Emilia per l’Accademia – dove ogni delegazione del nostro territorio (quasi 500 accademici) presenta la propria pasta ripiena. Questa specialità gastronomica caratterizza la cucina della tradizione emiliana e lega – pur con vistose differenze di forma e ingredienti – il nostro territorio da Piacenza a Ferrara, in una strada di profumi e sapori che soltanto questa terra può vantare e proporre ai veri buongustai”.
Il folto programma dell’evento prevede inizialmente un seminario dove – dopo i saluti del sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, del presidente della CCIAA di Reggio Emilia, Stefano Landi, del segretario generale dell’Accademia della Cucina, Roberto Ariani – si entra nel vivo del tema gastronomico con una serie di interventi mirati su tortellino bolognese (Cavazza e Palmeri), cappelletto reggiano (Marmiroli e Bagnoli), anolino parmense (Japichino), tortellino modenese (Caffo Dallari), anolino piacentino (Ronchini e Sgroi) e cappelletto ferrarese (Padovani).
A conclusione del convegno, ci sarà la consegna del premio “Cucina Eccellente” allo chef Andrea Incerti Vezzani del ristorante Ca’ Matilde di Quattro Castella (RE), la consegna del premio “Villani” alla pasticceria Alfieri di Correggio (RE) e la Tavola rotonda finale su “Tradizione e innovazione in cucina: un paradigma di grande attualità” moderata dal delegato di Carpi e Correggio, Veroni.
Oltre ad una qualificata partecipazione di autorità locali, saranno presenti le scuole alberghiere di Correggio e Castelnovo Monti con le loro 5° classi e relativi docenti.
Al pomeriggio, è prevista la visita al caseificio Castellazzo di Campagnola Emilia (RE) per la spaccatura di una forma di Parmigiano Reggiano di oltre 60 mesi di stagionatura e la visita con corso di degustazione presso il museo “Casa Mazzetti – Acetum” di Cavezzo (MO).
La partecipazione al convegno è libera e gratuita.
*Modena, Terre Modenesi, Ferrara, Cento Città del Guercino, Bologna, Bologna San Luca, Bologna dei Bentivoglio, Parma, Parma Bassa Parmense, Parma Terre Alte, Borgo Val di Taro.