È già stata consegnata e sottoposta agli ultimi controlli prima di entrare in servizio sul Distretto di Mirandola la nuova ambulanza del Sistema di Emergenza Territoriale 118 dell’Azienda USL di Modena: a partire da domani, 1° agosto, stazionerà al Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria Bianca in sostituzione del mezzo esistente.
Sul territorio del Distretto, sono due gli equipaggi Ausl (infermiere e operatore tecnico autista) dedicati all’emergenza territoriale h/24 e 7 giorni su 7 sulle due ambulanze collocate a Mirandola presso il Pronto soccorso e a Finale Emilia presso la Casa della Salute. Entrambe sono dotate di attrezzature all’avanguardia – strumenti per la telemedicina e farmaci salva vita – in conformità ai più evoluti modelli di gestione dell’Emergenza-Urgenza che consentono da una parte un’alta qualità dell’assistenza al paziente sul territorio dove avviene l’evento critico, dall’altra un sempre più stretto coordinamento con gli Ospedali Hub di Baggiovara e del Policlinico, per il trattamento avanzato dei casi di maggiore gravità (es. trauma maggiore o infarto). Accanto ad esse opera infine l’automedica dell’Azienda USL con medico e infermiere a bordo, in postazione a Mirandola e attiva tutti i giorni h24.
L’intervento di potenziamento del Sistema di Emergenza Territoriale previsto dalla Regione Emilia-Romagna prevede anche l’estensione del numero di aree da destinare all’atterraggio e al decollo notturno dell’Elisoccorso. Attualmente nel territorio della Bassa Modenese sono state considerate idonee le aree di Mirandola (campo sportivo centrale in via Tazio Nuvolari), Finale Emilia (area di Protezione Civile via Galimberti), S. Martino Spino (campo sportivo in via Zanzur) che verranno attivate entro due mesi, dopo gli ultimi adempimenti tecnologici ed amministrativi fra gli Enti interessati. Prevista per il 2019 l’attivazione dell’elisuperficie a San Felice sul Panaro.