A Bologna nel mese di luglio 2018 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,3% ed un tasso tendenziale in aumento al +1,8% (dati provvisori). Nel mese di giugno 2018 la variazione mensile è stata nulla, mentre il tasso tendenziale è risultato del +1,6% (dati definitivi). Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per le dodici divisioni che lo compongono (ex capitoli di spesa):
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
A luglio la divisione dell’alimentazione fa segnare una variazione mensile nulla.
Le classi maggiormente in diminuzione risultano quelle di “Pane e cereali” e dei “Vegetali”
(entrambe al -1,3%), mentre tra gli aumenti più significativi segnaliamo quelle degli “Olii e
grassi” (+5,2%) e più distaccate di “Caffe, té e cacao” (+2,7%) e di “Acque minerali e
bevande analcoliche” (+2,6%).
Il tasso tendenziale sale dal +1,9% di giugno al +3% per il mese di luglio.
Bevande alcoliche e tabacchi
Ancora in forte aumento le birre, ma anche i vini registrano incrementi di prezzo.
La variazione mensile risulta pari al +1,1% e il tasso tendenziale sale di oltre un punto
percentuale portandosi al +4,5%.
Abbigliamento e calzature
Il leggero calo della voce indumenti ha determinato una variazione mensile pari al -0,1%.
Il tasso tendenziale cala al +0,2%.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili
E’ la divisione che fa segnare la variazione mensile più significativa (+2,9%) dovuta
principalmente all’aumento delle tariffe del gas e dell’energia elettrica.
La variazione annua sale dal dato negativo di giugno (-0,2%) al +3,2% di luglio.
Mobili, articoli e servizi per la casa
Calano i prezzi dei mobili, dei grandi apparecchi domestici e dei piccoli utensili ed attrezzi
per la casa.
-0,2% la variazione mensile e in lieve calo al +0,1% quella annua.
Servizi sanitari e spese per la salute
In discesa i prezzi dei prodotti farmaceutici e le attrezzature ed apparecchi terapeutici.
La variazione mensile risulta pari al -0,1% e quella tendenziale scende leggermente al
+0,6%.
Trasporti
L’aumento degli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto, dei trasporti su strada, marittimi
e multimodali sono stati quasi completamente compensati dai cali dei carburanti e lubrificanti e dei trasporti aerei.
Il tasso mensile risulta pari al +0,1% e quello tendenziale scende al +3,8%.
Comunicazioni
Aumentano significativamente i costi dei servizi postali, mentre calano quelli degli apparecchi telefonici.
+0,2% la variazione mensile e -2,2% quella tendenziale.
Ricreazione, spettacolo e cultura
Tra i principali aumenti si registrano quelli dei pacchetti vacanze, dei servizi ricreativi e
sportivi e degli animali domestici e relativi prodotti. Tra i cali si evidenziano quelli relativi
agli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni, agli apparecchi fotografici
e cinematografici e ai supporti di registrazione.
Il tasso mensile risulta pari al +1,4%, mentre quello annuo scende al +0,7%.
Istruzione
Nullo il tasso mensile e stabile al -14,5% quello tendenziale.
Servizi ricettivi e di ristorazione
Il calo dei servizi di alloggio è stato solo in parte compensato dall’aumento di ristoranti, bar
e simili, determinando una variazione mensile del -1,7%.
La variazione annua diventa negativa, scendendo dal +1,6% di giugno al -0,2% di luglio.
Altri beni e servizi
In aumento gli altri servizi finanziari non altrove classificabili, i servizi di parrucchiera, gli
apparecchi non elettrici e i prodotti per la cura della persona e gli altri effetti personali,
mentre calano le assicurazioni sui mezzi di trasporto.
Il tasso mensile di ferma al +0,1% e quello tendenziale sale leggermente al +4,5%.