“Non capisco perché gli adulti buttano le cartacce per terra”: questa e tante altre domande sono emerse dal progetto “La Casa dei Cittadini”, che il Comune di Formigine conduce nelle scuole formiginesi da tre anni, a dimostrazione dell’importanza e dell’interesse che l’educazione civica e alla cittadinanza attiva riscuote in quelli che saranno i cittadini di domani. Per questo il sindaco Maria Costi ha firmato la proposta di legge d’iniziativa popolare per far diventare materia scolastica l’educazione alla cittadinanza. Tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali possono firmare la proposta presso gli uffici dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, in via Unità d’Italia 30 (piano terra degli uffici comunali).
“Ringrazio l’assessorato alle Politiche Scolastiche, l’Ufficio Scuola, i dirigenti e gli insegnanti dei Circoli Didattici formiginesi – commenta il sindaco Maria Costi – per il lavoro quotidiano di formazione su principi e regole che sono alla base del vivere insieme. Nel 2018, in cui ricorrono i 70 anni della nostra Costituzione, i suoi articoli, e penso ad esempio all’articolo 3, che sancisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali, devono sempre più diventare valori condivisi da tutti, fin dall’infanzia”.