Il ruolo di dirigente al comando della Polizia municipale di Modena è stato affidato alla dottoressa Valeria Meloncelli dopo una selezione tecnica, basata sull’esame dei requisiti professionali richiesti e apposito colloquio (come esplicitamente previsto dal bando), che si è svolta al termine di una procedura per la mobilità di personale a tempo indeterminato.
Lo precisa il Comune di Modena in merito alla polemica avviata dalla rappresentante di Forza Italia Valentina Mazzacurati sottolineando che nella procedura, come prevedono le norme, sia stata verificata anche la presenza di personale in “disponibilità” iscritto negli appositi elenchi attraverso una specifica comunicazione inviata dal Comune alla Regione Emilia-Romagna e al Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il 18 maggio la Regione ha comunicato l’assenza negli elenchi previsti all’art 34 bis del decreto legislativo 165 del 2001 di personale avente pari qualifica, mentre per la Funzione pubblica ha operato il silenzio diniego con la decorrenza dei 60 giorni previsti dalle norme. Si è quindi proceduto a svolgere i colloqui nel rigoroso rispetto della normativa vigente.
Insomma, le osservazioni su presunte irregolarità della procedura espresse da Valentina Mazzacurati sono prive di fondamento e anche le considerazioni riferite ai possibili “risparmi economici” risultano approssimative e di certo nessun dirigente avrebbe lavorato gratuitamente e senza oneri per la pubblica amministrazione.
Il Comune prende atto delle preferenze personali espresse dalla rappresentante di Forza Italia, ma ribadisce che non era quello il criterio di scelta del nuovo comandante: la selezione si è basata esclusivamente su specifiche competenze professionali.
Per le valutazioni espresse, che chiamano in causa il corretto svolgimento della selezione e presupporrebbero precise responsabilità della commissione tecnica, i componenti della commissione stanno valutando di presentare querela per diffamazione.
Si precisa, inoltre, che la nomina del dottor Mauro Famigli a presidente della Fondazione Scuola Interregionale Polizia Locale non è attribuita direttamente dal Comune di Modena, che si limita a designare, dopo una procedura di evidenza pubblica, un rappresentante nel cda. L’incarico comunque è a titolo gratuito, come per tutti i componenti del consiglio di amministrazione dell’ente.