Ieri all’ora di pranzo è arrivata al 113 una chiamata in cui si segnalava un furto presso un negozio di via Farini. Sul posto la Volante identificava B.M.I 77enne nomade che era stata bloccata da alcune persone. La ricostruzione fatta permetteva di accertare che la donna si era introdotta in un negozio chiedendo se tra le donne presenti vi fosse qualcuna interessata a farsi leggere la mano. Dato che nessuna aderiva alla proposta, la donna estraeva alcuni centrini ponendoli sul bancone offrendoli in vendita. Anche in questa occasione rimaneva inascoltata la proposta e la donna, con destrezza si impossessava di alcuni monili in vendita presenti sul banco celandoli fra i centrini.
Grazie al rumore causato dagli oggetti lasciati cadere nella borsa della nomade, l’addetta del negozio si accorgeva della sparizione e chiedeva subito all’anziana di restituire quanto da preso. La donna per tutta risposta negava agitandosi e cercando di guadagnare l’uscita. Nel fare ciò spintonava energicamente la commessa che le si era posta davanti cercando di uscire dal negozio. L’azione violenta posta in essere dalla nomade impediva alla commessa di poter prendere il telefono e chiamare il 113 ma la scena era stata vista tramite la vetrina da alcune persone presenti in strada che chiamavano la Polizia. La nomade, con numerosi precedenti per rati contro il patrimonio, veniva tratta in arresto per rapina impropria. Al termine dell’attività di verbalizzazione la stessa, come disposto dal magistrato, veniva accompagnata in stato di arresto presso la propria abitazione in provincia e tradotta stamattina presso il Tribunale per la convalida ed il susseguente giudizio.