Nella giornata di ieri, personale della locale D.I.G.O.S. ha deferito all’Autorità Giudiziaria 39 persone, tra cui diversi esponenti dei “Si Cobas” e militanti del centro sociale “Guernica”, per i reati di violenza privata e manifestazione non autorizzata.
“In diverse occasioni, durante i mesi di maggio e aprile scorsi – spiega in una nota la Questura modenese – sono stati organizzati presso l’azienda “Opera s.r.l.” di Camposanto, operante nel settore ceramico, picchetti non autorizzati con lo scopo di impedire l’ingresso e l’uscita dalla fabbrica degli automezzi, incidendo pesantemente sulla attività produttiva dell’azienda stessa.
In particolare, durante l’ultimo picchetto erano intervenuti i Reparti inquadrati della Polizia di Stato, che senza l’utilizzo di mezzi di coazione, avevano ripristinato l’ordine e la sicurezza pubblica, affinché l’azienda potesse riprendere la regolare attività”.
“Le indagini della D.I.G.O.S., effettuate anche durante lo svolgimento delle manifestazioni e con il contributo fornito dalle testimonianze dirette degli autotrasportatori – prosegue la Questura – hanno portato all’identificazione dei responsabili di tali attività non autorizzate, molti dei quali già noti alle Forze dell’Ordine in quanto presenti nel corso dell’ultimo anno in occasione di altri picchetti presso aziende del settore della macellazione”.