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Nuovi parroci a Solignano, Ca’ di Sola, Ciano, Montecorone e Monteombraro

Cambiamenti in vista per due parrocchie del vicariato Pedemontana Est e tre parrocchie dell’unità pastorale di Zocca: Solignano e Ca’ di Sola, in comune di Castelvetro, avranno presto un nuovo parroco, così come Ciano, Montecorone e Monteombraro di Zocca.

Le parrocchie di Santa Giustina vergine martire in Montecorone e Santissimo Salvatore in Monteombraro -rispettivamente 429 e 650 abitanti- avevano recentemente perso il pastore a seguito della scomparsa del canonico Anselmo Manni (1927-2018), che le aveva rette a partire dal 2009. Unitamente a San Lorenzo martire in Ciano (396 abitanti), ora si preparano ad accogliere -la data non è ancora stata fissata- il nuovo parroco, don Dionizy Marek Drelichowski, nato in Polonia il 31 agosto 1958, ordinato sacerdote il 26 maggio 1984, incardinato nel clero diocesano modenese dal 2008. Don Drelichowski, che dal 2016 è cittadino italiano, dopo aver retto le comunità di Casola, Farneta, Guisciola, Montefiorino e Rubbiano dal 1998, è divenuto parroco di Solignano e Ca’ di Sola. Dopo tredici anni nelle due parrocchie della Pedemontana est, don Drelichowski si appresta ad esercitare il ministero nell’Appennino modenese, all’interno dell’unità pastorale di Zocca, il cui moderatore è il parroco del capoluogo, don Marcin Rafal Lofek, nel vicariato omonimo, composto dalle unità pastorali di Guiglia, Montese e Zocca, il cui vicario foraneo è il canonico Paolo Soliani.

Nuovo parroco di Solignano e Ca’ di Sola sarà il canonico Franco Silvestri, nato a Modena il 31 gennaio 1952 e ordinato il 29 maggio 1977. Don Silvestri, dopo la prima nomina come cappellano a Spilamberto nel 1977, ha svolto numerosi incarichi in diocesi, come assistente dell’Azione cattolica (1981), mansionario del Duomo (1982), parroco di diverse comunità, tra le quali Sant’Agostino e San Barnaba in città, Pavullo e Sestola in montagna. Dal 2009, don Silvestri è assistente del Centro italiano femminile di Modena, mentre, fra il 2006 e il 2014, è stato responsabile della Segreteria arcivescovile, con gli arcivescovi Cocchi e Lanfranchi. Nel 2014, don Silvestri ha fatto il suo ingresso nella parrocchia urbana di Santa Rita, che oggi (domenica 24 giugno) accoglie il suo successore don Stefano Andreotti.

Le sue nuove parrocchie, San Giorgio in Solignano e Beata Vergine Immacolata di Lourdes in Ca’ di Sola, contano rispettivamente 2527 e 2117 abitanti e fanno parte -con il capoluogo e con Levizzano- dell’unità pastorale di Castelvetro, il cui moderatore è don Alessandro Garuti, parroco di Castelvetro, nel vicariato della Pedemontana est, che ha per vicario foraneo don Alessandro Fini, parroco di Marano sul Panaro.

















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