Un valore della produzione superiore a 15 milioni di euro, prodotto per lo più attraverso l’assegnazione in proprietà ai soci di 61 alloggi, e un utile di 733 mila 778 euro; lavori avviati per la realizzazione di 25 alloggi, e 60 alloggi consegnati ai soci, di cui 14 in godimento e 46 in proprietà. Sono questi i dati centrali del Bilancio di esercizio 2017 di Abitcoop, principale cooperativa di abitanti della Provincia di Modena con oltre 19 mila soci.
“Considerato l’andamento del settore immobiliare in Italia – ha dichiarato il Presidente Lauro Lugli in occasione dell’Assemblea dei Soci tenutasi nei giorni scorsi – valutiamo il risultato raggiunto nel 2017 decisamente positivo. Siamo cresciuti sia in termini economici sia sotto il profilo dell’attività, e il potenziamento delle attività di servizio – in particolare sul fronte del recupero edilizio e della riqualificazione energetica – sta già dando i primi riscontri. Crediamo che quella intrapresa sia la strada giusta.”
Solidità patrimoniale, miglioramento dell’efficienza gestionale e della qualità organizzativa, ampliamento delle attività e dei servizi: sono queste le leve principali su cui Abitcoop ha concentrato i propri sforzi nel 2017, per allinearsi all’evoluzione delle esigenze abitative e dalla necessità di riqualificare le città attraverso interventi di ricostruzione, rigenerazione e recupero degli edifici esistenti.
Dal punto di vista patrimoniale la Cooperativa si è ulteriormente rafforzata, potendo contare su un patrimonio netto di oltre 53,5 milioni di Euro (53.623.480).
“Il patrimonio attuale, che è quasi il doppio delle immobilizzazioni (beni strumentali, alloggi in godimento, partecipazioni) – spiega Morena Galli, Responsabile Amministrativa di Abitcoop – costituisce una fondamentale risorsa per eventuali future esigenze nella gestione dell’attività propria della Cooperativa o di nuovi immobilizzi, e quindi rappresenta una concreta garanzia per i soci di ieri e, a maggior ragione, per quelli di oggi e di domani.”
Nel corso del 2017 sono stati ammessi 220 nuovi soci, 182 dei quali di Modena: un numero che riflette l’ancora elevata domanda di case presente nel capoluogo e il forte radicamento e prestigio goduti dalla cooperativa.
Offerta e richiesta di case
Nel corso dell’anno sono stati messi a bando 54 alloggi, ai quali si sono iscritti 372 soci. Si conferma la media di 7 domande per alloggio: una media che, da un lato, consente di prevedere un buon andamento delle prenotazioni e un esteso bisogno di case ancora insoddisfatto; dall’altro, attesta la capacità della cooperativa di offrire ai soci le soluzioni abitative che oggi cercano. Anzi, per alcune iniziative – soprattutto a Modena – molti soci nel 2017 non hanno potuto accedere all’assegnazione per insufficienza di alloggi.
Per quanto riguarda il 2018, sono attualmente attivi 8 cantieri edili per complessivi 89 alloggi, ed è in via di completamento lo studio e l’appalto di altri 59 alloggi da far partire entro il 2018. In tutti i casi si tratta di interventi significativi per l’innovazione sia tipologica che tecnologica in materia di standard di comfort, indipendenza gestionale, risparmio nei consumi energetici.
Il futuro e Abitare&Servizi
“La diversa configurazione delle esigenze abitative e la necessità di una qualificazione delle città stanno orientando il mercato verso operazioni di demolizione con ricostruzione, rigenerazione, recupero e riqualificazione degli edifici esistenti, – spiega il Direttore Generale di Abitcoop Ivano Malaguti – con una crescente attenzione alla sostenibilità energetica, al rispetto dell’ambiente, alla sicurezza degli edifici, alla concezione degli spazi. Un diverso approccio all’abitare che trova riflesso nella recente legge urbanistica approvata dalla Regione Emilia Romagna. Tale prospettiva, rappresentata nelle politiche nazionali da moltissimi anni, sembra ormai un’opzione irrinunciabile e prioritaria, a fronte della progressiva indisponibilità di suolo, della fragilità del nostro territorio, della debolezza manifestata dal patrimonio edilizio esistente (pubblico e privato) a fronte di calamità naturali sempre più frequenti e severe (alluvioni, terremoti)”.
Nasce da questa consapevolezza la costituzione, nel marzo 2017, della società Abitare&Servizi SRL, attraverso la quale Abitcoop opera nel campo degli interventi di ristrutturazione sugli edifici esistenti, ampliando così i servizi ai soci, e non solo: il know-how e l’esperienza accumulati in 10 anni di costruzioni ad elevato risparmio energetico vengono messi a disposizione anche di chi già possiede un’abitazione e desidera adeguarla a standard di efficienza energetica e ambientale più moderni, beneficiando altresì di maggiore confort e di minori costi di gestione. Dopo l’esordio soddisfacente con un primo intervento compiuto su una palazzina di Savignano sul Panaro, conclusosi nel marzo di quest’anno, sono già in progettazione nuovi interventi su edifici di soci di Abitcoop.