venerdì, 13 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeCronacaCorreggio: nello zaino del pusher in erba il bilancino, nelle parti intime...





Correggio: nello zaino del pusher in erba il bilancino, nelle parti intime droga e materiale per il confezionamento

Occultava la droga e il materiale per il confezionamento nelle parti intime e viaggiava con il bilancino al seguito. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna uno studente 17enne reggiano.

Da tempo i militari avevano messo gli occhi sul ragazzino, almeno da quando, a seguito di controlli, era stato notato nella zona del parco urbano del paese con ragazzi conosciuti ai carabinieri per essere assuntori di droga. Per questo motivo l’altra sera quando è stato notato nei pressi del parco urbano in atteggiamento sospetto è stato fermato dai carabinieri. Ai militari è apparsa sospetta la preoccupazione trapelata dal volto del minore durante le rituali procedure di identificazione motivo per cui hanno optato per approfondire i controlli culminati con l’ispezione dello zaino che aveva in spalla risultato custodire un bilancino di precisione. Nel proseguo dei controlli i carabinieri trovavano i dovuti riscontri circa le ipotesi ravvisate nei confronti del minore: nascosta tra le parti intime, con modalità degne del miglior spacciatore, il minore estraeva consegnandola una busta in cellophane risultata contenere oltre 6 grammi di marijuana e dei ritagli in cellophane idonei a confezionare le dosi unitamente a 200 euro in contanti in banconote di piccolo taglio. A casa del minore, a seguito della successiva premunizione domiciliar, i militari rinvenivano oltre 13 grammi della stessa sostanza occultati nel vano portacaschi di uno scooter in sua disponibilità.

Il minore, a cui i carabinieri di Correggio procedevano a sequestragli quanto illecitamente detenuto, veniva quindi a denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine delle formalità di rito veniva quindi affidato ai genitori esercenti la patria potestà.

 

















Ultime notizie