Si sono pestati dandosele di santa ragione, all’esterno di un circolo della frazione Taneto di Gattatico, anche con l’utilizzo di tirapugni e bastoni. Numerosi i giovani coinvolti nella maxi rissa verificatasi nel settembre dello scorso anno che ha visto la maggior parte dei coinvolti fuggire prima dell’arrivo dei carabinieri della locale stazione. I militari di Gattatico, che all’epoca assicurarono i soccorsi ad alcuni giovani rimasti feriti, a distanza di alcuni mesi sono riusciti a identificare in maniera certa 8 dei coinvolti nella rissa, finiti ora nei guai.
Con l’accusa di rissa aggravata, infatti, i carabinieri della stazione di Gattatico hanno denunciato alla Procura reggiana ed a quella presso il Tribunale per i minori di Bologna 7 ragazzi residenti a Parma aventi un età tra i 16 e i 20 anni (tra loro due minori) e un reggiano 20enne.
L’origine die fatti il 17 settembre dello scorso anno quando intorno alle 3,00 i carabinieri di Gattatico unitamente a quelli di Cadelbosco Sopra si portavano all’esterno di un circolo della frazione Taneto dove era stata segnalata un’accesa rissa tra numerosi giovani. All’arrivo dei carabinieri tra il fuggifuggi generale i militari assicuravano i soccorsi ad alcuni giovani rimasti lievemente contusi avviando le indagini per risalire sia ai partecipanti della rissa e ai motivi della stessa. Nell’immediatezza dei fatti i carabinieri apprendevano dai testimoni che la rissa riguardava almeno una decina di ragazzi che si erano affrontati dandosele di santa ragione anche con l’utilizzo di tirapugni. Le cause della violenta lite sono ancora al vaglio dei carabinieri che stanno proseguendo nelle indagini per risalire anche agli atri partecipanti, ma pare siano da ricondurre a futili motivi accentuati dall’uso smodato di bevande alcoliche.
