Si è sostituito alla fidanzata presentandosi all’appuntamento con il pusher, ma non per ritirare la dose bensì per “invitare” lo spacciatore a non rispondere più alla ragazza. Dalle parole i due sono passati alle mani sino a quando il ragazzo andato all’incontro armato di coltello ha ferito ad una gamba lo spacciatore dandosi alla fuga. Un grave episodio di sangue che ha visto gli attoniti passanti lanciare l’allarme ai carabinieri. E mentre lo straniero ferito veniva soccorso e condotto all’ospedale di Montecchio Emilia (per lui 15 giorni di prognosi) i carabinieri di Sant’Ilario d’Enza rintracciavano l’accoltellatore ricostruendo i fatti sino a scoprire che dietro l’accoltellamento c’era l’estremo tentativo di un ragazzo di impedire che la sua fidanzata facesse uso di droga.
L’epilogo è presto detto: con l’accusa di lesioni aggravate i carabinieri di Sant’Ilario d’Enza hanno denunciato alla Procura reggiana un 40enne abitate a Sant’Ilario d’Enza mentre il ferito, un nigeriano 25enne senza fissa dimora, è stato denunciato per spaccio di stupefacenti. E’ accaduto l’altra sera in via Piave a Sant’Ilario d’Enza nei pressi del palazzetto dello sport dove i carabinieri della locale stazione intervenivano a seguito di un accoltellamento. Sul posto i carabinieri trovavano il ferito, il predetto nigeriano, a cui assicuravano i soccorsi. Grazie alla testimonianza di alcuni cittadini i carabinieri acquisivano la descrizione dell’aggressore che veniva immediatamente ricercato. Dopo circa un oro, in via delle Rimembranze di Sant’Ilario d’Enza i carabinieri rintracciavano e fermavano un uomo corrispondente all’aggressore che veniva riconosciuto dai testimoni. Sebbene si fosse cambiato e si fosse disfatto del coltello, davanti agli elementi raccolti dai carabinieri l’uomo ammetteva le sue responsabilità giustificando l’accoltellamento come estremo gesto per far si che la fidanzata la finisse con l’assunzione di cocaina da cui dipende. Condotto in caserma l’uomo veniva denunciato per lesioni personali aggravate mentre il nigeriano per spaccio.
