“Per l’anno scolastico 2018/2019, in tutto il territorio dell’Unione dei Comuni Terre di Castelli non ci saranno variazioni nel numero delle sezioni degli asili nido, nonostante il calo demografico e la diversa distribuzione della popolazione scolastica”.
Ad annunciare questa decisione, assunta con apposita delibera durante l’ultima Giunta dell’Unione, è il sindaco di Vignola, Simone Pelloni, assessore all’istruzione nell’ambito della stessa Unione.
“Questa decisione – commenta Pelloni – è stata presa per mantenere ampia l’offerta su tutti i territori e venire incontro il più possibile alle richieste delle famiglie, anche in vista del passaggio della gestione dei nidi d’infanzia all’Asp (azienda per i servizi alla persona), prevista per il 1° settembre prossimo. Sempre in tale contesto, abbiamo previsto l’implementazione di una mezza sezione in più a Castelvetro, essendosi presentata una tale necessità all’interno di questo comune”.
L’assetto organizzativo del prossimo anno, per quanto riguarda i nidi a gestione diretta da parte dell’Unione (escluse quindi le strutture private che operano in convenzione) sarà pertanto: per Castelnuovo 4 sezioni a tempo pieno con 15 bambini ciascuna e 1 sezione part time per 15 bambini; a Castelvetro 3 sezioni a tempo pieno con 15 bambini ciascuna e 1 sezione part time con 15 bambini; a Savignano 1 sezione a tempo pieno per 15 bambini e 1 sezione a tempo pieno con 15 bambini + 7 bambini part time; a Spilamberto 2 sezioni per 15 bambini ciascuna a tempo pieno e 1 sezione per 15 bambini part time; a Vignola 1 sezione per 20 bambini part time e 1 sezione per 15 bambini part time + 7 a tempo pieno.
“Tuttavia – conclude Pelloni – non ci fermiamo qui. In questi giorni sono allo studio importanti aggiornamenti sulle rette scolastiche, nell’intento di generare risparmi reali alle famiglie che accedono a questi servizi”.
