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“Nessun Dorma”: per la Notte bianca Modena tutta accesa

In tutto il centro storico di Modena, arte, musica, teatro, danza, sport, acrobati e artisti di strada. Oltre 180 appuntamenti in una notte, al chiuso e all’esterno. Aperti fino a mezzanotte monumenti, biblioteche, chiese, musei e gallerie con mostre e animazioni. Vetrine accese e porte aperte anche in negozi ed esercizi del centro, che partecipano con le associazioni culturali animando le loro zone, anche grazie a contributi comunali e al sostegno organizzativo di Modenamoremio.

Sabato 19 maggio, dal tardo pomeriggio a notte inoltrata, ritorna “Nessun dorma”, la notte bianca di Modena con la Notte europea dei musei. Quest’anno, a chiudere la parte di animazioni di una notte che si preannuncia come sempre allegra e colorata, sarà la performance “Aqua Mater, gocce d’incanto”, a mezzanotte e mezza in largo Sant’Agostino, con acrobazie, fontane d’acqua danzanti e giochi di luci a cura di Wavents eventi.

Il programma, online a www.comune.modena.it/nessundorma, è stato presentato in Municipio lunedì 14 maggio dal vicesindaco e assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza, e dall’assessora Ludovica Carla Ferrari (Attività economiche e Promozione della città e Turismo). Con loro Cristiana Zanasi, dei Musei civici, a illustrare il programma degli Istituti culturali.

Abbiamo lavorato anche quest’anno, hanno sottolineato gli organizzatori, perché quella di sabato 19 sia una notte di bellezza e di festa, capace di far scoprire la ricchezza d’arte e cultura della città, che sa essere insieme gioiosa e civile, allegra e accogliente, creativa e ospitale. Musei, monumenti e “stile di vita modenese”, hanno aggiunto, stanno conquistando visitatori e turisti, e la nostra notte bianca con la Notte europea dei musei ha l’obiettivo di far riscoprire anche ai modenesi le qualità di un centro ricco di tesori e di una comunità che sa vivere bene.

Nel caleidoscopio che porterà suoni e colori nel cuore cittadino c’è davvero di tutto. Al Novi Ark, spettacolo di danza del ventre e tradizione egiziana, in largo Muratori balli country. Tra le vie del centro parata di “Circateatro”, trampolieri e spettacolo di fuoco. In piazza Roma “Notte bianca a tutto sport”.

“Paff! Pensieri a Fumetti Festival” sul viaggio è in piazza Matteotti anche domenica 20 con fumettisti ed esperti tra conferenze e disegno live con Marino Neri e musica dei “Dorian Gray”.

In piazza Mazzini coreografie e acrobazie aeree con cerchio e trapezio.

In piazza XX settembre, danza contemporanea e jam session jazz aperta. In largo Porta Bologna atmosfera latina con balli di gruppo, caraibici, kizomba e bachata.

Musica in via Sant’Eufemia, via Gallucci, Calle di Luca, piazzetta San Giacomo (con gli Zambramora) e via Selmi con tante band del territorio. Ombrelli bianchi e jazz in via Cesare Battisti. In piazzetta dei Servi burattini dell’Ocarina bianca. In Pomposa performance di street art e musica.

Calle di Luca, Canalchiaro, piazza S. Francesco fanno da cornice allo spettacolo comico musicale dei Fluxus, al rock degli Skandal e della Centrale del Latte. In piazzale Torti omaggio a De André.  Borgo Sant’Eufemia si scalda con i successi disco anni ‘70 e ’80. In via Farini cittadella dei giochi con tornei di freccette e di flipper. Mercato Albinelli tra musica e cucina. Laboratori bimbi col museo della Bilancia e all’esterno band di ogni genere musicale. Nel mercato aperitivi, street food e frutta fresca.

In via Carteria si viaggia verso il sud dell’Italia e del mondo, con laboratori creativi gestiti dalle attività sotto il portico e in strada. Musica ispanica, sudamericana e portoghese dagli “Iberici intrecci”, e immersione nella storia della musica popolare napoletana fino a oggi con “I Carusi”.

Nell’atrio dell’ex Cinema Principe in piazzale Natale Bruni, di fronte al Tempio, fino alle 2 si può visitare “Disco Emilia, viaggio nella terra delle discoteche”, con musica live a tema. Al Mef Museo Enzo Ferrari dalle 19 alle 24 ingresso scontato a 8 euro (ridotto 6) e visite guidate ogni mezz’ora fino alle 22.30. Lo showroom della Maserati in via Divisione Acqui, invece, propone visite guidate dalle 10 alle 18.

Alla Manifattura, concerto di band emergenti, mentre ai Giardini Ducali, si svolge “Voliera Ducale”. Il canto degli uccelli ha ispirato compositori di ogni epoca. Alcune musiche si ascolteranno a passeggio o seduti sull’erba, eseguite da pianisti che “cinguetteranno” fino al tramonto. Poi sguardo alle stelle con i telescopi.

“Nessun dorma” è organizzata dal Comune di Modena con il coordinamento dell’assessorato alla Cultura del Comune, il sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena, e la collaborazione di Modenamoremio, Confesercenti, Ascom Confcommercio, Lapam e Cna. Partner il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e l’Università di Modena e Reggio Emilia.

VIAGGIO NELLA NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 

Cultura e animazioni si intrecciano nel programma che gli Istituti culturali modenesi hanno organizzato per sabato 19 maggio, “Notte europea dei musei”.

Nata nel 2005, è una manifestazione che si tiene contemporaneamente in tutti i paesi membri e permette di visitare gratuitamente centinaia di musei in un orario insolito, con l’obiettivo dichiarato di contribuire insieme a costruire un’Europa della cultura sempre più consapevole delle proprie potenzialità di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Alla Notte Europea dei Musei si associa il Mibact con la terza Festa dei Musei e l’Icom con l’International Museum Day.

A Modena, ancora una volta, gli istituti cittadini fanno rete e propongono un programma che mette in gioco diversi linguaggi nei principali poli culturali (Palazzo dei Musei, Palazzo Santa Margherita e Sito Unesco) mentre lungo i percorsi sono innumerevoli le soste possibili.

A Palazzo dei Musei iniziative per adulti e bambini con i Musei civici: divagazioni musicali sul tema del tempo, videoinstallazione dedicata al Graziosi, laboratori sullo sfondo dell’ara di Vetilia. La Galleria Estense propone visite per far scoprire i suoi capolavori. All’Archivio storico i documenti narrano della città e del territorio, mentre alla biblioteca Poletti una mostra è dedicata all’architetto Arrigo Rudi. A Palazzo S. Margherita, la biblioteca Delfini a un recital ispirato alla letteratura del ‘900 affianca una serata nel chiostro con balli popolari dell’Appennino. La Galleria Civica apre le porte delle mostre “Ad Reinhardt: Arte + satira” (anche alla Palazzina dei Giardini con fumettisti live) e “A cosa serve l’utopia”; al Museo della Figurina c’è “World Masterpiece Theater” con narrazioni del “contastorie” Marco Bertarini. Tutto a cura della Fondazione Modena Arti Visive, che apre a ingresso libero, oltre alle altre esposizioni, anche la mostra di Sharon Lockhart al Mata.

Ghirlandina e Duomo aperti dalle 21 alle 24. Ai Musei del Duomo Alessandro Rivola narra il ciclo di Re Artù a bimbi e famiglie. Nella Sala del Fuoco di Palazzo Comunale gli studenti del Muratori S. Carlo accompagnano i visitatori a scoprire i dipinti di Nicolò dell’Abate con episodi della Guerra di Mutina del 43 a.C.. Nell’ambito del sito Unesco si può anche accedere all’acetaia di Palazzo Comunale in piazza Grande con visite guidate in programma ogni mezz’ora dalle 20 alle 23 per gruppi di 20 persone (prenotazioni all’Urp di piazza Grande 17, tel. 059 20312).

Nell’ambito del sito Unesco si può anche accedere all’acetaia di Palazzo Comunale in piazza Grande con visite guidate in programma ogni mezz’ora dalle 20 alle 23 per gruppi di 20 persone (prenotazioni all’Urp di piazza Grande 17, tel. 059 20312).

Anche numerose scuole partecipano con iniziative che si svolgono, tra l’altro, al Vecchi-Tonelli, al Venturi con Selmi e Cattaneo – Deledda, al Muratori – San Carlo, al Corni, mentre al San Paolo c’è una mostra curata dal Fermi. L’Università propone laboratori per bimbi ai musei e concerti in Rettorato e al Teatro Anatomico, un gioiello da poco restaurato.

Riaprono le Dimore Storiche con Palazzo Schedoni, S. Maria delle Assi e Palazzo Carandini. Nella chiesa della Pomposa excursus su Lodovico Antonio Muratori “intellettuale in canonica”; in San Pietro musica e spezieria aperta. Al S. Carlo tante iniziative e concerto di allievi di Raina Kabaivanska; al Comunale Pavarotti visite alla sala scenografie e con “Modena città del Belcanto” alle 21.45 performance brillante “S-concerto, fra parole e musica” con gli allievi del corso di alto perfezionamento per cantanti lirici. Il Teatro Storchi rimane aperto con visite guidate di Ert dalle 19 alle 22 e tutti i visitatori riceveranno un omaggio.

Musica a Planetario e Accademia di scienze lettere e arti. Palazzo Ducale apre museo storico dell’Accademia e Appartamento di Stato. All’ex ospedale S. Agostino farmacia storica aperta, laboratori sugli esperimenti di Giovanni Battista Amici, architetti all’opera per illustrare la loro professione.

FINALE CON AQUA MATER, GOCCE D’INCANTO

Si annuncia come una poesia per gli occhi “Aqua Mater, Gocce d’Incanto”, la performance in largo Sant’Agostino con cui “Nessun Dorma 2018” – tra acrobazie, fontane danzanti e giochi d’acqua e di luci colorate – accompagnerà oltre la mezzanotte Modena in festa con la sua notte bianca sabato 19 maggio.

“Aqua Mater” vuol essere un inno all’acqua, simbolo di vita e rinascita, e un tributo alla città, ai suoi fiumi, alle fontane, ai canali ricordati nei nomi delle strade.

A questa festa di suoni e colori, a cura di Wavents eventi, è affidato il finale della parte di animazioni di una notte che si preannuncia come sempre allegra e vivacissima, con oltre 180 appuntamenti in programma fra cultura e divertimento.

“Aqua Mater” incomincia con la danza delle fontane d’acqua multicolori che giocano con la musica, fino a che i riflettori illuminano una grande coppa trasparente ricolma d’acqua affiancata da un alto palo: la “waterball”. In un passaggio ritmato e ripetuto tra acqua e aria, una acrobata volteggia sul palo e si tuffa nella coppa, dove esegue evoluzioni immersa nell’acqua per poi riemergere e ricominciare. Un nuovo intermezzo di fontane danzanti è poi la premessa del librarsi in aria dell’eliosfera della “Compagnia dei folli”. La cosiddetta Luna bianca porta in volo con sé una ballerina acrobatica che si esibisce in evoluzioni da guardare con gli occhi all’insù, prima di lasciare spazio al gran finale con le fontane danzanti e giochi pirici.

La performance è una produzione di Wavents, che nasce nel 2016 dall’unione di più esperienze e competenze artistiche – dalla musica al teatro, dalla rievocazione storica all’organizzazione di grandi eventi, dall’allestimento di set televisivi e mostre allo sviluppo di itinerari culturali per il turismo – intorno ai fondatori Massimo Andreoli, direttore di produzione già responsabile dei Cortei Storici d’apertura del Carnevale di Venezia, e Gabriele Bonvicini, direttore artistico che dal 2013 co-dirige sul territorio modenese il Festival “Artinscena – tutti colori della cultura”. Completano lo staff Alessandro Martello, attore e regista nonché direttore artistico, tra gli altri, di “Federicus 2018” ad Altamura, e Raffaella Lorusso, produttrice di “Lùmina – Spettacolo in Luce” allestito a Gravina in Puglia. Prima di “Aqua Mater”, Wavents ha prodotto nel 2018 lo spettacolo “VeCircOnda”, ispirato al Circo di Federico Fellini, realizzato sull’acqua del Rio di Cannaregio come grande apertura del Carnevale di Venezia.

Sponsor tecnico per “Aqua Mater”, e in particolare per la eliosfera, è la Cer Industria srl, gas tecnici, alimentari e puri in bombole e serbatoi, gas refrigeranti – impianti e materiali per saldatura.

Il programma completo è online (www.comune.modena.it/nessundorma).

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DUE NAVETTE GRATUITE DA E PER IL CENTRO

Chi vuole raggiungere in auto la notte bianca modenese, può contare sul Parcheggio del Centro (Novi Park) con i suoi 1.700 posti protetti all’ingresso del cuore storico di Modena, a pochi passi da Pomposa e largo Sant’Agostino. In una notte che porta in centro tante persone anche il Parcheggio del Centro potrebbe essere presto al completo, e per questo il Comune, in collaborazione con l’agenzia per la mobilità Amo e con l’azienda di trasporto pubblico Seta ha organizzato navette gratuite per chi lascia l’auto nei parcheggi scambiatori.

Per raggiungere il centro storico, infatti, si possono utilizzare gratuitamente le navette che, dalle 20 alle 2, ogni 10 minuti partono dal parcheggio di parco Ferrari su via Emilia Ovest dirette a largo S. Agostino e da quello del PalaPanini con arrivo in largo Garibaldi e ritorno.

La navetta che parte dall’incrocio tra via Emilia Ovest e viale Italia prevede più fermate: una in via Santi, dove c’è l’anagrafe, una in viale Montecuccoli e un’altra in viale Monte Kosica, davanti allo Stadio Braglia, per accogliere anche coloro che utilizzeranno le centinaia di parcheggi disponibili in quelle zone.

La navetta che parte dal PalaPanini in via Divisione Acqui percorre via Paolo Ferrari con fermata nei pressi del Mef, viale Reiter, via Grimelli, viale Caduti in Guerra, e arriva in largo Garibaldi, da dove, per far ritorno al palasport, percorre via Ciro Menotti.

Per chi raggiunge il centro storico in bicicletta, moto o scooter, dalle 19 alle 2 funzionano due depositi custoditi per le due ruote gestito da “Aliante” in corso Canalgrande all’incrocio con via Università e in viale Vittorio Veneto davanti al Palazzo dei Musei.

Dalle 14 di sabato 19 maggio sarà sospeso il servizio di filobus e autobus nelle vie del centro storico interessate dalla notte bianca.

 

PUNTI DI ASSISTENZA SANITARIA E SICUREZZA

Operatori della Municipale e volontari saranno operativi per la sicurezza sabato 19 maggio quando si svolge “Nessun dorma”, che richiamerà migliaia di persone in centro per la notte bianca in occasione della Notte europea dei Musei.

La Polizia municipale, che avrà una postazione fissa con ufficio mobile in largo Sant’Agostino, vedrà in servizio agenti e coordinatori che gireranno nelle aree interessate dagli eventi. Pattuglie della Municipale coordinate da due ispettori saranno impegnate dalle 19 all’una e dalle 21 alle 3, e a queste si aggiungerà un servizio notturno da mezzanotte alle 6. Saranno operativi anche uomini della protezione civile e volontari delle Associazioni Nazionali Carabinieri e Alpini e dell’Aeop (associazione europea operatori di polizia).

Tre i punti di assistenza sanitaria: ambulanze in largo Sant’Agostino e in largo Garibaldi, ai due estremi di via Emilia centro; un punto medico in piazza Torre e un posto medico avanzato con medici e infermieri in piazza Grande, oltre a cinque squadre appiedate che gireranno per le vie del centro.

In piazzetta Pomposa saranno presenti operatrici del progetto “Buonalanotte”, a cura delle Politiche Giovanili, per proporre l’uso dell’etilometro per un ritorno a casa in sicurezza dei “nottambuli”. Sempre in Pomposa ci sarà un agente della Polizia Municipale a svolgere attività informativa sulla sicurezza stradale e la prevenzione degli incidenti.

I servizi igienici pubblici saranno potenziati affiancando ai bagni di piazza XX settembre, del Parco Novi Sad e dei Giardini ducali (questi ultimi aperti fino alle 24), batterie di bagni chimici in piazza Roma, in corso Canalgrande all’altezza del parcheggio bici, in via Scudari, in piazza Matteotti, in zona ex Manifattura Tabacchi e in zona via Carteria – San Barnaba.

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(foto, da sinistra: Cristiana Zanasi, dei Musei Civici coordinatrice notte dei musei; Gianpietro Cavazza, vicesindaco di Modena e assessore alla Cultura; Ludovica Carla Ferrari, assessora ad Attività economiche e commercio e a Promozione della città e turismo)

















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