La rivoluzione digitale ha ridotto drasticamente il consumo della carta e ha profondamente influito sulle imprese specializzate in prodotti e servizi legati alla stampa e alla comunicazione: dai grafici ai cartotecnici fino ai tipografi che, complice la crisi, hanno sofferto pesanti cali di fatturato.
Eppure per un settore dalle tradizioni antiche e preziose come quello della carta e della stampa, c’è ancora un futuro: futuro che passa anche dalle nuove tecnologie e dal riciclo, da quella che viene definita economia circolare che sta già cambiando e cambierà sempre di più comportamenti e dinamiche di imprese e consumatori. Ne è convinto Riccardo Cavicchioli, Presidente dei Grafici di Lapam Confartigianato: “Il mercato si muove a due velocità. Una, in forte rallentamento, riguarda la comunicazione più semplice, economica, commerciale. Ad esempio i volantini pubblicitari, i manifesti, le affissioni, le brochure e i cataloghi. L’altra, molto dinamica, è quella della confezione cartotecnica, del packaging, che ha avuto un buono sviluppo in questi anni”.
Per rilanciare il settore occorre puntare sulla qualità made in Italy della produzione facendo leva anche sulla corretta informazione in materia di utilizzo e smaltimento della materia prima. Secondo Cavicchioli “la carta deve essere usata in maniera responsabile, accertando anche la provenienza della materia prima. Il riciclo della carta è l’esempio più evidente di economia circolare: da decine di anni siamo abituati a farlo e questo può essere uno stimolo per altri comparti a ragionare in questo modo”.
Il futuro delle aziende è legato ad un nuovo approccio che valorizza l’eccellenza della nostra tradizione manifatturiera sfruttando l’innovazione tecnologica che può dare nuova vita ad un settore molto importante per la nostra economia: “Le aziende tipografiche e grafiche ricoprono un ruolo culturale ed economico molto importante nel nostro Paese e nel nostro territorio: sono tradizione, cultura, storia, economia, business, un grande indotto di posti di lavoro e fatturato. L’obiettivo dei Grafici Lapam Confartigianato va nella direzione di far capire a provato e pubblico che andare nella direzione materiali cartacei certificati che garantisce la tutela dell’ambiente e un’ottima qualità del prodotto. Il web – conclude Cavicchioli – non può sostituire il cartaceo e viceversa, si tratta di due modi di comunicare complementari, che viaggiano in parallelo”.