Le Istituzioni stanno seguendo la vicenda di Nuova Logistica soc. coop. dallo scorso 14 marzo, momento in cui la Filt-Cgil ha chiesto alla Città metropolitana l’attivazione del Tavolo di salvaguardia a fronte di una procedura di licenziamento collettivo avviata dalla cooperativa, prima per 17 poi per 18 lavoratori, impiegati nei magazzini BVM di Via Larga a Bologna e WP di Cadriano. Le Istituzioni nell’ambito di questa vicenda ribadiscono che le soluzioni di salvaguardia occupazionale e produttiva hanno l’obiettivo di tutelare tutti i lavoratori coinvolti, e la vigilanza su questo rimane ferma.
“Solidarietà e rispetto dei diritti vanno di pari passo e sono tra i principi ispiratori che muovono l’attività del Tavolo di salvaguardia – affermano Massimo Gnudi, consigliere metropolitano delegato allo sviluppo economico, Marco Lombardo, assessore ad Attività produttive e Lavoro del Comune di Bologna e Daniela Lo Conte sindaco di Granarolo -. Le Istituzioni operano per favorire un contesto di solidarietà, massima coesione ed inclusione per dare a tutti i cittadini la possibilità di avvalersi delle occasioni di sviluppo e crescita economica e sociale. Non siamo disponibili a derogare in alcun modo a questi presupposti che sono tra le fondamenta della nostra società ed hanno permesso di affievolire e reagire alla durezza dei momenti più critici che hanno attraversato anche i nostri territori.”
L’assessorato alle Attività Produttive della Regione, associandosi alle parole delle altre istituzioni, si attiverà per quanto di propria competenza per seguire questa complicata vertenza con lo spirito di trovare le possibili soluzioni a salvaguardia dell’occupazione.
La vicenda
Nuova Logistica è una società cooperativa con sede a Cologno Monzese (MI) che si occupa di organizzazione di magazzinaggio e movimentazione di depositi a custodia, di merci e cose in genere per conto terzi.
Nuova Logistica in qualità di consorziata del Consorzio Metra scarl di Pomezia (RM), ha acquisito nel febbraio 2017 l’appalto presso il magazzino WP di Cadriano, dove opera con 37 dipendenti, e presso il magazzino BVM SpA di Bologna, dove opera con 9 dipendenti.
Lo scorso 4 aprile 2018 Nuova Logistica avviava, in sostituzione della precedente del 9 marzo, una procedura di licenziamento collettivo per complessivamente 18 lavoratori impiegati presso i magazzini di Cadriano e di Bologna.
Gli incontri al Tavolo di salvaguardia presso la Città metropolitana si sono tenuti il 6, 9, 20 aprile ed il 4 maggio, con la partecipazione oltre che di Nuova Logistica, anche del Consorzio Metra, di Traconf srl la società che ha appaltato al Consorzio l’attività logistica nei magazzini di via Nuova a Cadriano e di via Larga di Bologna, e di Nemo Coop, società cooperativa che collabora con Traconf, nello spirito di favorire possibili soluzioni rispetto agli esuberi dichiarati.