Contrassegnate da una buona affluenza al voto, superiore alle ultime recenti tornate, le elezioni studentesche che tra il 16 ed il 19 aprile hanno visto impegnati gli iscritti a corsi di laurea, lauree magistrali, corsi e scuole di dottorato di ricerca e di specializzazione di Unimore per il rinnovo delle proprie rappresentanze in seno agli organi, organismi e consigli dell’Ateneo: Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione, Conferenza degli Studenti, Nucleo di Valutazione, Comitato per lo Sport Universitario – CSU, Consigli di Dipartimento e Consigli di corso di studio.
Al momento della chiusura delle operazioni di voto, effettuate in forma telematica con voto da stazioni “chioschi” collocati presso i locali più frequentati dell’Ateneo, avevano esercitato il loro diritto più del 12% degli oltre 24mila elettori iscritti alle liste elettorali d’Ateneo, con percentuali di partecipazione variabili secondo il tipo di consultazione.
Per quanto riguarda i due organi più importanti si sono avute queste affluenze: per il Senato Accademico le schede votate sono state 3.060 su 24.548 aventi diritto al voto, pari al 12,47%; per il Consiglio di Amministrazione i votanti sono stati 3.005 su 24.548 aventi diritto, con affluenza del 12,24%. Leggermente inferiori i dati di partecipazioni riguardanti il Nucleo di Valutazione (2.909 – 11,85%), il Comitato per lo Sport Universitario (2.930 per il CSU – 11,94%).
A livello dipartimentale i più assidui sono risultati gli studenti iscritti al Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche, dove si è recato al voto il 26,70%, alla Facoltà di Medicina e chirurgia con il 25,74% e al Dipartimento di Giurisprudenza col 18,94%.
Molto ampia la forbice di partecipazione per quanto riguarda i singoli corsi di laurea, con picchi di oltre il 50 per cento di affluenza per Infermieristica a Modena con 240 schede votate su 404 aventi diritto al voto (59,41%) e per Scienze Geologiche con 64 votanti su 120 aventi diritto (53,33%). La maggiore disaffezione al voto si è avuta per il corso di laurea di Scienze della Comunicazione (2,01%) e per Scienze pedagogiche (3,53%).
Solo nei prossimi giorni la Commissione Elettorale Centrale si riunirà per valutare la regolarità del voto e validare i risultati dello scrutinio, rendendo noti l’esito finale e la ripartizione dei seggi.