Buone notizie per i 3.500 dipendenti della Ferrari, che nella busta paga di aprile riceveranno il saldo del premio aziendale 2017 (2 mila euro di anticipo li hanno già presi). Lo comunica la Fim Cisl Emilia Centrale dopo l’incontro di ieri con il comitato esecutivo aziendale, durante il quale sono stati analizzati gli indicatori (numero vetture prodotte, risultato economico operativo e qualità) che determinano il premio di competitività aziendale 2017.
«L’anno scorso sono state prodotte 8.400 macchine, la qualità è stata di ottimo livello e il risultato operativo ha superato il miliardo di euro – spiega il segretario generale della Fim Cisl Emilia Centrale Giorgio Uriti – Grazie a questi parametri il premio complessivo ammonta a 5.183,14 euro, ma chi non ha avuto assenze nel 2017 gode di una valorizzazione del 7 per cento che porta il premio a 5.545,96 euro. È stata comunque applicata una proporzionalità del premio a tutela dei lavoratori assenti per malattia.
Si tratta di un risultato molto buono, ottenuto grazie alla contrattazione aziendale, determinante per premiare gli sforzi compiuti dai lavoratori. In questi anni – continua Uriti – la Ferrari ha investito in infrastrutture con nuovi plant industriali, ha incrementato il numero delle auto prodotte e stabilizzato molti interinali. La crescita del valore aziendale, però, è arrivata soprattutto per merito della straordinaria competenza, disponibilità e professionalità delle donne e uomini della Ferrari.
Il premio di competitività, tra l’altro – conclude il segretario generale della Fim Cisl Emilia Centrale – ha una tassazione favorevole (imposta al 10 per cento) per chi non supera gli 80 mila euro lordi annui, cioè per la grande maggioranza delle maestranze».