Nella giornata odierna sono stati effettuati controlli interforze organizzati dalla Questura in sinergia con Polizia Stradale, Reparto Prevenzione Crimine, Polizia Municipale, Carabinieri e Guardia di Finanza nel parcheggio ex Foro Boario al fine di verificare il rispetto della recente ordinanza comunale di divieto di sosta permanente per i camper. La situazione di degrado creata dai campeggiatori abusivi è stata oggetto di diversi esposti di cittadini e lamentele.
Per tali motivi, il Questore dott. Antonio Sbordone aveva disposto già nell’arco della settimana uscente servizi di ordine pubblico e controllo del territorio dell’intera area occupata indebitamente, allo scopo di ripristinare la legalità in questo angolo della città. Durante il servizio odierno, dopo aver constatato che dal suddetto parcheggio i camper si erano già volontariamente allontanati, sono stati eseguiti controlli in altre zone della città. Sono stati ispezionati 5 camper, con a bordo complessivamente 22 persone di nazionalità croata, che si erano appena messi in viaggio per lasciare questo capoluogo.
Altre 5 persone croate a bordo del proprio camper, in sosta in via Due Canali, sono state accompagnate in questi Uffici per accertamenti e, nell’occasione, è stata eseguita una perquisizione con sequestro di 2 orologi e 5 anelli di rilevante valore, di cui non hanno saputo fornire notizie sulla loro provenienza. In piazzale Atleti Azzurri d’Italia, mentre dormivano a bordo della propria autovettura Fiat Doblò, sono stati identificati due cittadini di origini bosniache residenti a Modena, uno dei quali, con precedenti di Polizia, è stato accompagnato in questi uffici per essere denunciato in stato di libertà per inosservanza dell’ordine del Questore di Modena di lasciare il territorio nazionale. Dopo le formalità è stato munito di ulteriore decreto di espulsione e rilasciato.
I
due si trovavano in città poiché la donna, in avanzato stato di gravidanza, doveva sottoporsi a visite ginecologiche. Nei confronti delle persone controllate il Questore ha adottato per ciascuno il provvedimento del foglio di via obbligatorio. Con riferimento alla vicenda delle espressioni minacciose rivolte nei confronti del reporter del quotidiano “Gazzetta di Reggio”, si comunica infine che il personale della Digos ha proceduto all’identificazione del soggetto nomade responsabile di tale azione, per la quale la vittima si riserva di sporgere querela. Nella consapevolezza dell’ampiezza e della complessità del problema, non suscettibile di essere risolto mediante un’unica azione, il Questore ha disposto un proseguo dei servizi di cui sopra, che verrà attuato nell’arco dell’intera settimana ventura, riservandosi l’adozione di ulteriori iniziative qualora dovessero seguire sviluppi.
Riguardo alle persone identificate in mattinata, si precisa che sono in corso di emanazione nr. 06 fogli di via obbligatori dal territorio del comune di Reggio Emilia.