Nell’ambito di serrate attività di ricerca e cattura dei soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi, nella mattinata di ieri personale della sezione catturandi della Squadra Mobile, unitamente al personale del Commissariato di Sassuolo, ha tratto in arresto un cittadino italiano di 70 anni, residente in provincia di Lucca e destinatario di mandato di arresto provvisorio ai fini dell’estradizione verso la Repubblica Albanese dovendo espiare una pena di otto mesi di reclusione per il reato di truffa.
Il connazionale è stato ritenuto responsabile di una truffa in Albania a danno di una società di costruzioni con la quale ha avuto rapporti lavorativi ed ai cui dipendenti non ha corrisposto il dovuto. Le autorità albanesi, per tale motivo, emettevano, nel 2016, il suddetto provvedimento. Il settantenne rintracciato nelle prime ore della mattinata in un albergo di Sassuolo, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla casa Circondariale di Modena.