Un aumento del 23% di passeggeri in tre mesi, oltre 120 iscritti al sito e una miniera di informazioni sul reale utilizzo del Prontobus di Castelfranco. Sono i risultati dell’attivazione del sito www.prontobus-rumobil.eu e della relativa applicazione, che hanno portato il servizio a chiamata di Castelfranco a registrare, nell’intero 2017, 1.853 passeggeri in più, per un totale di 12.926 viaggiatori da gennaio a dicembre. Si tratta del 16,7% in più rispetto al 2016.
Determinante appunto l’incremento registrato nell’ultima parte dell’anno grazie all’introduzione dell’applicativo per internet e smartphone Prontobus, ideato da aMo, nell’ambito del Progetto Europeo RUMOBIL, per migliorare utilizzo e fruibilità del servizio gestito da SETA.
Lo scorso 20 settembre l’iniziativa era stata presentata ai cittadini, che hanno iniziato ad utilizzare il software sia per monitorare le corse già prenotate da sé e da altri, che per prenotare un viaggio. Da allora sono 124 coloro che hanno aderito al progetto scaricando l’applicazione e registrandosi. L’utenza di Prontobus Castelfranco è così aumentata del 23% da ottobre a dicembre 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016, e da 5 passeggeri/ora si è passati a 6: la miglior performance di tutti i servizi a chiamata del bacino. Numerose inoltre le informazioni che si stanno raccogliendo, grazie all’informatizzazione di ogni singola prenotazione. Dati utili, in futuro, per l’ottimizzazione del servizio, sia in termini di orari di attivazione che di localizzazione dei punti di raccolta. Un primo intervento, in virtù dell’aumento di utenza registrato è già in corso di valutazione; il Gestore sta infatti considerando la sostituzione del mezzo in esercizio, che dispone di 9 posti, con un altro più capiente.
Come anticipato in occasione della presentazione, Rumobil sarà presto esteso ad altri servizi a chiamata; il prossimo in corso di attivazione è il Prontobus di Mirandola, che potrà fruire dell’applicazione prima dell’estate.
“I risultati dei primi mesi di attivazione del Progetto Rumobil a Castelfranco – dichiara l’Amministratore Unico di aMo Andrea Burzacchini – dimostrano che la scelta di rendere Prontobus più trasparente e accessibile si è dimostrata vincente, e che il vantaggio di utilizzare un’applicazione è stato apprezzato dalle diverse tipologie di utenti. E’ bene inoltre sottolineare che quest’iniziativa – che ha avuto effetti positivi tangibili per il territorio – è stata finanziata e resa possibile grazie ad un Progetto europeo. Ringraziamo il Comune di Castelfranco per aver accettato di partecipare alla sperimentazione, aprendo la strada all’implementazione in altri comuni”.
«Siamo orgogliosi e soddisfatti che questo progetto partito proprio da Castelfranco Emilia, abbia raccolto dati così importanti – affermano il sindaco Stefano Reggianini e l’assessore alla Mobilità Denis Bertoncelli – Prontobus è un servizio sempre più richiesto in città e ci sta dando l’opportunità di implementare il servizio di trasporto pubblico, invogliando sempre di più i cittadini a fare questa scelta rispetto ad usare l’auto privata».
IL SISTEMA
L’utente, una volta scaricata l’applicazione Prontobus sul proprio Smartphone, previa registrazione, può visualizzare in ogni momento le corse prenotate per il tragitto desiderato (indicando area di partenza e destinazione), e se trova un collegamento adatto alle proprie esigenze può aggiungersi alla prenotazione esistente (fino alla capienza massima del mezzo) con un semplice click, o telefonando al call center al numero 840001100 fino a 60 minuti prima del viaggio. Attraverso il sito web si possono inoltre monitorare in tempo reale le corse prenotate – sia le proprie, che quelle degli altri utenti – in modo da accedere alle informazioni sui collegamenti come se fosse un servizio di linea.
