“Per il futuro delle persone con disabilità: la legge 112/2016 per il ‘dopo di noi’”: questo il filo conduttore di tre appuntamenti informativi, rivolti ai familiari di persone con disabilità, operatori del settore e cittadini, ospitati dalla Casa del Volontariato di Carpi.
Il ciclo di incontri, organizzati da Fondazione Progetto per la Vita onlus, Unione delle Terre d’Argine e Ausl di Modena in collaborazione con la Fondazione Casa del Volontariato e col con il patrocinio del Centro Servizi per il Volontariato, Forum Terzo Settore e Carer (Caregiver Familiari Emilia Romagna), si svilupperà per tre giovedì (5 e 19 aprile e 3 maggio), dalle 18 alle 21.30, e vedrà una prima parte dedicata alle relazioni e agli interventi degli esperti, una cena a buffet per i partecipanti e una parte operativa con discussione e lavori di gruppo.
“Il tema del Dopo di Noi – afferma l’assessore al Sociale dell’Unione delle Terre d’Argine Alberto Bellelli – si sta imponendo all’attenzione delle nostre comunità da qualche anno, anche grazie all’importante novità introdotta dall’approvazione della legge che a livello nazionale ha normato questo tema: la Regione Emilia-Romagna dal canto suo ha proceduto all’assegnazione delle prime risorse ai Distretti sanitari chiedendo agli stessi di procedere alla definizione di una programmazione specifica, in raccordo con le associazioni presenti sul territorio. In questo modo si invera il concetto di una ‘comunità del prendersi cura’ che abbiamo provato a declinare nella redazione del futuro Piano sociale di Zona dell’Unione delle Terre d’Argine. Abbiamo incontrato a gennaio istituzioni e soggetti pubblici, associazionismo, Terzo settore, professionisti della sanità per confrontarci e analizzare problemi e bisogni del territorio. Una bella iniziativa nell’ottica della messa in rete di esperienze, competenze e progetti e che ha riguardato anche il Dopo di Noi, campo nel quale l’amministrazione comunale che rappresento e l’ente associato si sono impegnati da tempo anche investendo risorse ed energie. Proprio perché crediamo molto in questo progetto abbiamo consolidato azioni a favore della formazione, del supporto e del sollievo dei caregiver familiari e i percorsi a favore della domiciliarità, in collaborazione con le associazioni di volontariato, l’Azienda Usl e la Fondazione Progetto per la Vita onlus.
“Un ciclo di incontri di questo tipo – spiega Sergio Saltini, presidente della Fondazione Progetto per la Vita onlus – si inserisce in un percorso avviato ormai da tempo per conoscere e approfondire la nuova legge e cogliere tutte le opportunità che può offrire alle famiglie con disabili e all’operato della nostra Fondazione sul territorio. E’ particolarmente importante sottolineare che questo ciclo coinvolge diversi soggetti e che si rivolge in modo particolare alle famiglie e ai cittadini, oltre che agli addetti ai lavori e agli operatori. La legge sul Dopo di Noi va approfondita e lo faremo facendo incontrare la voce delle istituzioni, quella degli esperti e, particolare non secondario, dando voce ad esperienze che possano essere utili a famiglie e operatori”.
Si partirà giovedì 5 aprile con la presentazione di “Progetti di autonomia verso il ‘dopo di noi’ attraverso le relazioni di Alberto Bellelli, assessore al Sociale dell’Unione delle Terre d’Argine, Piero Stefanini della Fondazione Trustee di Parma e Rino Montanari della Fondazione Le chiavi di casa. A seguire lavori di gruppo coordinati da Sabrina Tellini dell’Unione delle Terre d’Argine.
“Disabilità e invecchiamento: prepararsi al ‘dopo di noi’”: questo il tema del secondo appuntamento del ciclo, giovedì 19 aprile alle 18, che sarà aperto dall’intervento di Stefania Ascari, direttore Distretto di Carpi dell’Azienda Usl di Modena e proseguirà con la relazione della pedagogista dell’Università di Verona, Serena Mortari. A seguire l’esperienza della Cooperativa CADIAI di Bologna e i lavori di gruppo coordinati da Rossana Cattabriga dell’Azienda Usl di Modena.
Infine, giovedì 3 maggio, l’ultimo incontro dedicato alla legge 112 del ‘dopo di noi’ con Enrico Campedelli, Consigliere regionale dell’Emilia-Romagna, e i membri della Commissione Giuridica della Fondazione Progetto per la Vita onlus di Carpi: Carlo Camocardi, notaio, Cristina Muzzioli, avvocato e Paolo Casarini, commercialista.
Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione (Fondazione Progetto per la Vita onlus – info@fondazioneprogettoperlavita – 348 0606703). Per favorire la partecipazione delle famiglie è previsto un servizio di assistenza per le persone disabili.