Assolta per non imputabilità, a fronte di una riscontrata incapacità di intendere e di volere.
V. P., 50enne badante romena che nel giugno dello scorso anno a Modena ha ucciso a coltellate e poi evirato il compagno Claudio Palladino, 63enne, sarà assistita per dieci anni in una Rems (struttura riabilitativa per malati psichiatrici). E’ la decisione presa dal giudice al termine del processo in abbreviato nella città emiliana.
Dubbi sulla capacità di intendere e di volere della donna erano emersi immediatamente dopo il delitto, quando dopo aver chiamato la polizia aveva anche riferito di aver ucciso il compagno perché ‘contaminato’. La decisione si regge su una relazione del perito psichiatrico, dove era già stata stabilita l’incapacità. La donna si trova già nella struttura e ogni sei mesi sarà sottoposta ad accertamenti. A richiedere questo tipo di soluzione, anche il pm che ha coordinato le indagini, Lucia De Santis.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
al nr. 1599 - ROC 7892
Direttore responsabile Fabrizio Gherardi
Edito da:
Linea Radio Multimedia srl
P.Iva 02556210363
Cap.Soc. 10.329,12 i.v.
Reg.Imprese Modena Nr.02556210363
Rea Nr.311810