Un fiume di gente ha invaso il centro di Cavriago per la 214ma edizione della Fiera del Bue Grasso. Dopo il taglio del nastro alla presenza del sindaco Paolo Burani e delle autorità in piazza Zanti, sono state diverse le proposte tra conferme e novità rispetto agli anni passati.
Ad attirare molti curiosi e tanti bambini è stato in particolare lo stand delle Vacche Rosse. Dopo alcuni anni di assenza, si è svolta infatti la mostra nazionale “Bovini di Razza Reggiana”, organizzata dall’Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Reggiana insieme al Comune e giunta alla 20ma edizione. Gli allevatori hanno fatto sfilare i diversi esemplari ed esperti giurati hanno decretato le manzette, manze e vacche vincitrici: per la Categoria manzette fino a 18 mesi ha vinto “Candelora” di Bruno Davoli; per la Categoria manze oltre 18 mesi “Martina” dell’allevamento Miselli – Serri; la Miglior vacca in asciutta “Gianna” di Giorgio Davoli e la Miglior Vacca da latte “Fiorella” di Daniele Valcavi. “Gianna” ha vinto anche il premio speciale “Mario Guardasoni”, dedicato al professore che contribuì al miglioramento della razza nel Novecento, assegnato alla bovina in produzione con le migliori doti di rusticità. Quest’ultimo premio è stato assegnato dai ragazzi dell’istituto superiore Zanelli, guidati dal docente di zootecnia Carlo Scalabrini.
Uno degli eventi clou è stato il Palio dei Ciccioli della Val d’Enza: in piazza Benderi i paioli a legna o a gas dei maestri norcini, provenienti da tutta la provincia e non solo, hanno bollito sin dalle prime ore del mattino finché alle 17 si sono svolte le premiazioni dei migliori ciccioli.
L’associazione Cuariẽgh on the Road, in collaborazione con Conad Cavriago, ha organizzato la prima Gara di torte di riso. In gara c’erano quindici le torte. Erano tutte buonissime ma, come in ogni gara che si rispetti, sono state scelte le migliori tre in base al gusto, alla cottura, all’estetica ed è stato anche dato un giudizio complessivo. Al terzo posto si è classificata la signora Marzia Morini, al secondo Rosario Vitetti e al primo Tiziana Maramotti.
Per tutta la giornata sono stati presi d’assalto i banchetti dei prodotti tipici in piazza Zanti; non sono mancati gli stand delle associazioni di volontariato, i banchi del mercato tradizionale, dei prodotti artigianali ed artistici. Poi le dimostrazioni degli antichi mestieri e i giochi di una volta. La canonica ha ospitato la prima mostra degli hobbisti e delle miniature. Per la gioia dei più piccoli poi il luna park quest’anno si è fatto in due: in piazza Zanti e nel piazzale Govi. Si ricorda che la Fiera del Bue Grasso è stata organizzata dal Comune di Cavriago insieme alla Proloco.