L’Anas deve garantire le manutenzioni sulla rete stradale di competenza, investire sulla statale 12 e sulla Via Emilia nel territorio modenese oltre a prendersi in carico il tratto da Baggiovara e Casinalbo della superstrada Modena-Sassuolo, attualmente gestito dalla Provincia. Le richieste fanno parte di un lungo elenco di interventi che i sindaci modenesi e la Provincia chiedono all’Anas in una lettera, inviata all’ente per chiedere un incontro, scaturita dall’Assemblea dei sindaci che si è riunita nella sede della Provincia lunedì 19 marzo.
«Abbiamo raccolto dai sindaci – ha chiarito Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena – le esigenze dei territori. Servono investimenti importanti e le manutenzioni per garantire una maggiore competitività, sicurezza stradale e qualità dei collegamenti, soprattutto dopo le recenti ondate di maltempo che hanno provocato il degrado di diversi tratti viari».
Su questi temi Provincia e sindaci chiedono un incontro con i responsabili di Anas sia del coordinamento nord est Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia che di quello del compartimento regionale.
Nella lettera sono elencati i diversi interventi strutturali a carico di Anas attesi da tempo, come il completamento della tangenziale di Mirandola e le tangenziali di Montale, Sorbara e S.Prospero, oltre agli interventi per migliorare la statale 9 da Modena a Castelfranco Emilia e verso Rubiera; poi c’è il capitolo manutenzioni a partire dalla tangenziale di Modena e sulla statale 12 a Formigine e a Maranello, oltre all’avvio dei lavori di adeguamento delle curve dei Carrai a Pavullo, per risolvere il restringimento in attraversamento di Lama Mocogno, fino al completamento del collegamento con la tangenziale di Pievepelago.
La Provincia raccoglie l’elenco dei danni da inviare alla Regione per pianificare interventi
Nel corso dell’Assemblea dei sindaci è stato fatto anche il punto sul maltempo. La Provincia raccoglierà nei prossimi giorni tutte le segnalazioni di dissesti e danni da inviare alla Regione che sta pianificando le risorse necessarie far fronte all’emergenza.
Come ha sottolineato Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, «i costi per manutenzioni, spalata neve e sale quest’anno sono saliti enormemente e nelle prossime settimane, quando il tempo migliorerà, occorrerà avviare gli interventi di ripristino della viabilità danneggiata, senza trascurare i lavori contro il dissesto idrogeologico».
Per quanto riguarda la viabilità provinciale, i tecnici della Provincia hanno valutato costi complessivi a carico della Provincia per la spalata neve della rete delle strade provinciali pari a oltre 1,5 milioni di euro di cui 250 mila per l’acquisto del sale.