Parte da Bologna, a cura di Tper, una fase avanzata di test della prima applicazione di mobile ticketing in Italia su scala regionale in grado di consentire l’acquisto del biglietto e la validazione a bordo, in piena compatibilità con gli apparati tecnologici del sistema MiMuovo già esistenti su tutti gli autobus delle aziende di trasporti pubblici emiliano-romagnole.
Il grande vantaggio della totale rispondenza ai sistemi in essere e la sicurezza contro le frodi sono i punti forti di un sistema che permetterà l’acquisto del biglietto del bus e il suo immediato utilizzo attraverso un comune smartphone Android dotato di tecnologia NFC che la gran parte delle persone usa quotidianamente.
Questa piattaforma tecnologica coniuga tre fondamentali obiettivi: la facilità e l’immediatezza di utilizzo, la sicurezza dell’utente nella gestione dei propri dati e di fronte al rischio di contraffazioni e, non ultima, la possibilità di effettuare la validazione obbligatoria prevista dalla normativa vigente. Il biglietto caricato sullo smartphone consente, infatti, la convalida ad ogni accesso sui mezzi, l’apertura di tornelli sugli autobus che ne sono provvisti e la verifica con il palmare da parte dei controllori, esattamente come ogni altro titolo di viaggio utilizzato oggi nel sistema regionale MiMuovo.
Il prodotto è stato realizzato in collaborazione con la francese Spirtech, tra i leader nel settore delle smart card e dei sistemi di pagamento contactless, dopo che Tper, in settembre 2017, aveva esperito la procedura di gara per la realizzazione dell’app di mobile ticketing anche per conto delle altre aziende di trasporti emiliano-romagnole.
Entro la metà di aprile, al termine della fase operativa di test che è in corso e che riguarda un ristretto numero di utilizzatori, la versione definitiva dell’app per l’utilizzo pubblico a Bologna sarà scaricabile gratuitamente da Play Store e attraverso il sito Tper.
Sarà successivamente estesa la possibilità d’acquisto del biglietto urbano anche a Ferrara, così come anche nei relativi territori di competenza delle aziende Seta, Start e Tep.
Tper darà massima diffusione alla novità anche mediante un video tutorial (disponibile al link: www.tper.it/androidticket ) che spiega la semplicità di utilizzo dell’applicazione.
Inizialmente, la nuova app consentirà di acquistare un biglietto urbano a tempo (per Bologna il biglietto da 1,30 euro che vale 75 minuti dalla prima convalida) e, progressivamente, le opzioni si amplieranno ad altri titoli di viaggio sino a fare dello smartphone una vera e propria alternativa alla tessera “MiMuovo” tradizionale.
La procedura di utilizzo è molto semplice: in pochi istanti si scarica l’app, leggera ed intuitiva, poi si scorrono le opzioni disponibili e si procede all’acquisto tramite carta di credito, anche prepagata. E’ possibile anche registrare la propria carta di credito direttamente sul telefonino una volta per tutte per velocizzare ulteriormente gli acquisti successivi.
La novità più importante è che un istante dopo l’acquisto, il titolo di viaggio viene caricato direttamente sullo smartphone per essere utilizzato quando lo si desidera.
Alla salita sul bus, avvicinando il telefono al validatore come se fosse una tessera a microchip, la luce verde attesterà la convalida del titolo di viaggio e da quel momento sullo smartphone partirà un contatore che scandisce la durata residua del titolo convalidato. Nell’ambito della validità del biglietto elettronico è possibile cambiare mezzo, salendo su un altro autobus e passando nuovamente lo smartphone sul validatore.
Con questo nuovo sistema, che permette di “caricare” sul proprio telefono biglietti del bus con pochi click, si amplia il ventaglio di possibilità d’acquisto che già vede, a Bologna, oltre mille rivendite autorizzate sul territorio e la vendita del biglietto a tempo, a bordo dei bus sulle linee urbane, tramite le emettitrici automatiche.
In tema di dematerializzazione dei titoli, già oggi sono numerosissimi gli utenti più fidelizzati che sfruttano la convenienza e la praticità di soluzioni che permettono di ricaricare in tutta comodità le tessere MiMuovo: nel 2017 sono stati ricaricati oltre 27.000 abbonamenti via web ed altri 13.500 agli sportelli bancomat e tramite home banking; inoltre, sono 13.700 gli abbonamenti di dipendenti di enti e aziende del territorio in convenzione di mobility management ricaricati da remoto.
Giuseppina Gualtieri, Presidente e Amministratore Delegato di Tper, ha dichiarato: “Si concretizza oggi una tappa molto importante nel percorso intrapreso verso la semplificazione dell’accesso ai nostri servizi in ogni modo possibile, soprattutto attraverso l’innovazione tecnologica. Sin da subito, come Tper, ci siamo assunti l’impegno di favorire l’utenza con opzioni smart che fanno sempre più parte della quotidianità, come i pagamenti elettronici, che sono da tempo in forte ascesa per il rinnovo degli abbonamenti, a testimonianza di un bisogno reale e condiviso. Ora, grazie a questa innovazione, la possibilità viene estesa anche ai titoli occasionali senza aggravio di costi per l’utente e in modo compatibile con i sistemi in essere che consentono la validazione ad ogni accesso”.
L’Assessore ai Trasporti della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, ha così commentato questa novità: “Nel Patto per il Trasporto Pubblico Locale, firmato a dicembre 2017 da tutte le aziende di trasporto, agenzie, sindacati, associazioni di categoria e stakeholder, ci eravamo impegnati perché il 2018 fosse l’anno di una vera e propria rivoluzione tecnologica per il trasporto pubblico. La piattaforma di bigliettazione elettronica NFC, che Tper sta testando sul campo in questi giorni e che da aprile sarà utilizzabile da tutti gli utenti, è un primo importante passo verso questo traguardo. Accanto a ciò, nei prossimi mesi daremo il via al nuovo corso della tessera Mi Muovo, non più solo tessera dell’abbonato ma borsellino elettronico per tutti i cittadini, al nuovo travel planner regionale oltre all’installazione sui bus urbani dei POS per l’acquisto del biglietto con carta di credito per utenti occasionali e turisti. Un gioco di squadra con le aziende di TPL per offrire ai cittadini un servizio pubblico sempre più di qualità e vicino alle loro esigenze”.
La nuova app rappresenta, pertanto, un ulteriore passo concreto del percorso complessivo diretto ad una sempre più estesa bigliettazione elettronica e verso le molteplici possibilità che a regime saranno offerte all’utente di gestire un vero e proprio portafoglio di titoli di viaggio nel proprio smartphone. In questa prima fase, come detto, l’app è destinata all’ambiente Android, ma sono in corso gli approfondimenti tecnici finalizzati ad estendere l’opportunità anche al mondo della telefonia Apple.
Per illustrare la nuova applicazione, Tper è stata invitata alla conferenza mondiale sulle tecnologie applicate ai trasporti dell’Unione Internazionale dei Trasporti Pubblici tenutasi nei giorni scorsi a Karlsruhe, in Germania. Il responsabile del settore Ricerca e Sviluppo di Tper e coordinatore del progetto ha presentato la nuova piattaforma tecnologica e la sua applicazione riscuotendo grande interesse per un sistema che sarà attivo su scala regionale, come avviene solo in poche altre realtà in Europa, tra le più avanzate nell’utilizzo del mobile payment per i servizi di mobilità pubblica.