«A tutt’oggi non ci sono stati segnalati errori di calcolo, ma siamo a disposizione dei cittadini che vogliono verificare la correttezza dei propri Comuni». L’Adiconsum Emilia Centrale – associazione consumatori della Cisl – interviene sugli errori di calcolo della Tari che diversi Comuni italiani sembrano aver commesso negli anni scorsi e a causa dei quali milioni di famiglie potrebbero aver pagato fino al doppio del dovuto.
«Nella nostra provincia alcuni Comuni, tra i quali Modena, Sassuolo e Formigine, hanno già dichiarato ufficialmente che la Tari loro dovuta è applicata correttamente – sottolinea Adele Chiara Cangini, responsabile Adiconsum Emilia Centrale – Siamo certi che lo stanno già facendo, ma in ogni caso invitiamo tutti gli altri Comuni modenesi a compiere la stessa verifica. Nel caso che qualche amministrazione comunale accerti inesattezze, la esortiamo ad avvisare i propri cittadini. In sostanza chiediamo ai Comuni “scorretti” di autodenunciarsi».
Intanto gli uffici Adiconsum Cisl di Modena e provincia sono disponibili per assistere i cittadini che desiderano controllare autonomamente la propria Tari.
Ricordiamo che, in caso di errore, il contribuente ha diritto a richiedere il rimborso con una retroattività di cinque anni.