Sembra che molti comuni abbiano moltiplicato erroneamente la tassa sui rifiuti, la Tari su un singolo immobile, applicando anche su garage, soffitte e cantine, la quota variabile che caratterizza questo tributo. Ne deriva una tassa gonfiata. Il problema riguarda svariati comuni piccoli o grandi.
Secondo fonti del Mef il Dipartimento finanze del ministero dell’Economia emanerà a breve un documento di chiarimento sulle modalità’ di corretta applicazione della Tari. Sarebbero già’ previste modalità per chiedere i rimborsi qualora un Comune non applichi la tassa in maniera corretta.
Per capire se si è pagato di più bisogna prendere i bollettini inviati dal comune che riportano anche i calcoli della tariffa applicata sulle singole unità immobiliari e sulle pertinenze: queste ultime non devono contenere la quota variabile.
E a Sassuolo le cose come stanno? Ci attendiamo una risposta dall’amministrazione nelle prossime ore che faccia chiarezza sui tanti dubbi che sono sorti in questi giorni ai cittadini.