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Centri del riuso: Modena concorre al bando regionale

C’è anche un progetto modenese in gara per ottenere fondi per la riqualificazione dei centri di riuso. Il Comune di Modena, in collaborazione con Hera, ha infatti partecipato al bando regionale Atersir, che metteva a disposizione complessivamente su tutta la regione oltre 770 mila euro, con un progetto di miglioramento sul centro Tric Trac di via Nobili del valore di circa 120 mila euro.

Il bando si è chiuso lo scorso 13 ottobre e ora i progetti sono in corso di valutazione. Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente Giulio Guerzoni rispondendo in Consiglio comunale, giovedì 19 ottobre, all’interrogazione di Francesco Rocco, di Art.1-Mdp-Per me Modena, che chiedeva quali strumenti, anche regolamentari, il Comune “intenda introdurre per agevolare e rendere meno onerosa la gestione dei centri di riuso comunali”.

L’assessore Guerzoni ha colto l’occasione per fare il punto sui Centri di riuso comunali che, “con la loro azione e grazie all’apporto dei volontari, concorrono a prevenire la produzione di rifiuti rientrando quindi a pieno titolo nella logica dell’economia circolare”.

I centri del riuso sono previsti dalla legge regionale 16 del 2015 sull’economia circolare che, per la prima volta, li definisce comunali (citandoli nell’articolo 3 “Prevenzione, raccolta differenziata e riuso”) e ne individua caratteristiche e funzioni come “strutture dove portare i beni di cui il possessore non intende più servirsi, ma ancora suscettibili di vita utile, nelle condizioni in cui sono o tramite ripristino funzionale”. La legge stabilisce che siano i Comuni a disciplinare il funzionamento dei Centri di riuso pubblici sulla base delle linee guida applicative che la Giunta regionale ha emanato alla fine di settembre anche accogliendo i suggerimenti uscito dagli incontri con i centri pubblici esistenti fatti prima a Modena e poi anche con gli altri Comuni. Contestualmente alla pubblicazione della legge, la Regione ha richiesto una mappatura dell’esistente a cui Modena ha risposto nei tempi previsti accreditando i centri Tric e Trac ed Edy.

















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