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Cardone (PSI Distretto): “Art 1- MdP, quando si prendono lucciole per lanterne”

“Abbiamo, con interesse politico, ascoltato le motivazioni di una interrogazione presentata al Sig. Sindaco di Sassuolo dagli esponenti di Art 1 Mdp, sul contratto collettivo nazionale  dei lavoratori del comparto educativo-sanitario-assistenziale per la terza età, sottoscritto tra l’Associazione degli imprenditori ANASTE ed organizzazioni sindacali autonome.

Sulla questione era intervenuto, con una nota ufficiale, il Presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni del Distretto modenese della Ceramica, nonchè Sindaco di Sassuolo.

La teoria del Sig.Presidente dell’Unione : Il contratto firmato dai suindicati soggetti, non condiviso con le Organizzazione Sindacali maggiormente rappresentative, metteva in pericolo l’accreditamento delle strutture, operative  sul territorio di competenza dell’Associazione dei Comuni, vista una norma emanata dalla Giunta Regionale nel luglio 2017.

Il nostro dissenso era già stato espresso il 13 settembre, innanzitutto sui principi Costituzionali della libertà di impresa ed il rispetto delle normative nazionali e regionali, tra l’altro soggette a verifica a discrezione delle Istituzioni preposte al controllo ed ovviamente senza preavviso.

Sempre a nostro avviso, sarebbero ben altre le cose che dovrebbero mettere in allerta certe istituzioni sulla politica degli accreditamento di strutture sanitarie ed assistenziali per la terza età.

Non abbiamo sentito censure circa lo stallo del contratto nazionale di lavoro per detto comparto, fermo da anni.

Non abbiamo sentito niente sulle difficoltà che ci sono a Casa Serena a Sassuolo, sia dal punto di vista strutturale che tensioni gestionale, così come nelle ASPi di Maranello e Formigine.

Non abbiamo sentito niente, anche se lo avevamo detto da qualche anno, sulle differenze stipendiali, circa il 30 %, tra gli operatori dell’Ospedale di Sassuolo, caratterizzato da una gestione privato/pubblica.

Un operatore in organico della ASL, quindi dipendente pubblico, percepisce a pari qualifica ed anzianità un salario maggiore del 30 % rispetto all’operatore in organico alla Società per Azioni.

Bel lavoro che combinano questi ragazzi, nel silenzio dei più grandi”.

(Mario Cardone, PSI Distretto della Ceramica)

 

















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