E’ partita alle tre di stamane la missione umanitaria internazionale destinata far fronte al bisogno di cure di migliaia di pazienti stomizzati della Romania: oltre 230 quintali di materiale sanitario, raccolto in 8 mesi di viaggi in lungo ed in largo per l’Italia da 30 volontari italiani sono stati caricati su 3 camion della Croce Rossa Italiana e percorreranno 5.000 km, viaggiando per quasi 10 giorni attraverso una serie di paesi europei con destinazione finale la Romania.
IL PROGETTO STOMA-CARE
Tutto ciò avverrà sotto il ‘cappello’ di STOMA-CARE, una missione umanitaria internazionale giunta alla quinta edizione, messa in campo da AMIS (Associazione Modenese Incontinenti e Stomizzati) in collaborazione con la Croce Rossa Italiana – Comitato di Modena e resa possibile grazie al contributo della Fondazione Filippo Marazzi ed al supporto dell’Ordine dei Cavalieri di Malta e di una serie di aziende produttrici di materiale sanitario.
«Tutto è nato nel 2011», ricorda Stefano Piazza, presidente AMIS e vicepresidente nazionale FAIS (Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati), ma soprattutto anima e motore del progetto, «quando dalle sede della Croce Rossa di Modena partì un pulmino con circa 19.000 sacche e altro materiale sanitario con unica tappa a Bucarest, raggiunta dopo 24 ore di viaggio e 2400 km percorsi».
A CHI E’ RIVOLTA LA MISSIONE
Il materiale, come nelle precedenti edizioni, verrà donato a migliaia di pazienti stomizzati della Romania, paese dove le cure mediche hanno costi sproporzionati rispetto ai redditi medi e non affrontabili da chi come uno stomizzato abbisogna per una vita di assistenza specifica. La STOMIA, in particolare, è una apertura sulla parete addominale, creata in seguito a un intervento chirurgico demolitivo dell’apparato urinario e/o intestinale, che serve a raccogliere le feci e le urine che fuoriescono spontaneamente in apposite sacche denominate presidi stomali. E dunque lo stomizzato necessita di cure quotidiane, con particolare riguardo agli aspetti igienici delle stesse, nell’ottica di poter condurre, nei limiti del possibile, una normale vita sociale.
«L’obiettivo di questo importante intervento umanitario», sottolinea Teresa Malieni, presidente della CRI di Modena, «è quello di proteggere la vita e la salute di chi ha bisogno ed in Romania c’è grande bisogno di questo genere di aiuti».
IL MATERIALE DONATO
Questo il senso, dunque, della raccolta di materiale che i volontari del progetto STOMA-CARE hanno compiuto in oltre 8 mesi di lavoro e di viaggi in lungo ed in largo per l’Italia: 230 quintali di solidarietà – corrispondenti a 130 metri cubi di carico – che viaggeranno su su tre camion, e che, guidati da un furgone “capo colonna”, percorreranno complessivamente 5.000 chilometri.
IL VIAGGIO
Il viaggio dei volontari durerà quasi 10 giorni e farà tappa in una serie di località dove si trovano i pazienti stomizzati: Arad, Sibiu, Gura Humorului, Galati e naturalmente a Bucarest. Ad Arad, prima tappa, della missione umanitaria, è prevista una conferenza stampa a cui parteciperanno i vertici della Croce Rossa Romena e della Repubblica Moldava, nonché il console italiano Roberto Sperandio. Mentre a Bucarest gli organizzatori di STOMA-CARE saranno ricevuti dal viceministro del Governo della Romania, con cui verrà fatto il punto sul progetto, a cinque anni dall’avvio.
I PARTNER DEL PROGETTO
Un progetto che si avvarrà della collaborazione della Croce Rossa Romena per le consegne di materiale in località difficilmente raggiungibili ed a pazienti stomizzati della Repubblica Moldava e che annovera una serie di protagonisti “dietro le quinte”: la Fondazione Filippo Marazzi, che per il secondo anno consecutivo ha confermato un contributo finanziario utile a coprire le spese organizzative del viaggio; le aziende Wellspect Healthcare, Coloplast, Bbraun, Dansac, Hollister, Sapio Life, che hanno partecipato donando migliaia di prodotti; l’Ordine dei Cavalieri di Malta che ha preso parte con generosità al progetto; l’Amministrazione Comunale di Modena, che ha patrocinato STOMA-CARE mettendo a disposizione un magazzino e gli spazi necessari per lo stoccaggio del materiale in fase di raccolta.