Una serie di incontri nelle frazioni e nel capoluogo per ascoltare i cittadini e dare il via a un sistema di raccolta dei rifiuti “confezionato” su misura per la città di San Lazzaro. Questo l’obiettivo del percorso partecipato voluto dall’amministrazione comunale, in vista del nuovo bando indipendente per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti in città.
Nelle prossime settimane, dunque, l’amministrazione si sposterà tra le varie frazioni per ascoltare i cittadini, raccogliere impressioni e considerazioni sull’attuale sistema di raccolta e illustrare le norme regionali e le linee guida sulla raccolta differenziata. Per l’occasione sarà inoltre distribuito un questionario cartaceo e online (disponibile sul sito del Comune) sulla qualità dell’attuale servizio di raccolta dei rifiuti.
Particolare attenzione sarà riservata alla la legge regionale numero 16 del 5 ottobre 2015, che punta alla riduzione della produzione di rifiuti urbani, all’implementazione della raccolta differenziata e al riuso dei materiali. Tra gli obiettivi prefissati, ad esempio, c’è il raggiungimento del 79% di raccolta differenziata (San Lazzaro al momento arriva al 46%) e la riduzione della quantità di rifiuti indifferenziati all’anno per abitante, a massimo 150 chili. Il mancato raggiungimento degli obiettivi indicati dalla legge regionale comporta penali di natura economica per la città, che si riversano sulle imposte e quindi a carico degli utenti.
“La revisione dei costi dal 2015 in poi – spiega il sindaco di San Lazzaro Isabella Conti – ha portato ad un risparmio immediato di 450mila euro che si è tradotto in una riduzione delle tariffa del 14% (8% nel 2016 e 6% nel 2017). Ma non basta. L’attuale sistema di raccolta dei rifiuti non ci permette di raggiungere gli obiettivi imposti dalla normativa e di essere al passo con i comuni più virtuosi. Dobbiamo fare di più e vogliamo farlo meglio: ottenere percentuali più alte di raccolta differenziata e ambire ad una qualità ambientale (e della vita) migliore. Consapevoli del fatto che certi risultati si raggiungono con l’impegno di tutti”.
Per questo è necessario attivare un percorso partecipato che metta i cittadini nelle condizioni di conoscere norme, sistema, obiettivi di legge, costi e penali, con l’obiettivo di confezionare un bando in linea con le esigenze del territorio e che permetta allo stesso tempo di raggiungere gli obiettivi previsti dalla legge.
Gli incontri nelle frazioni
Questo il calendario degli incontri nel capoluogo e nelle varie frazioni, in cui il sindaco e l’amministrazione si confronteranno con i cittadini per raccogliere impressioni e considerazioni sull’attuale sistema di raccolta dei rifiuti e disegnare insieme il sistema più adatto a rispondere alle esigenze degli utenti e agli obblighi di legge.
Martedì 24 ottobre, ore 18.30 – Ponticella e Croara (circolo La Terrazza, via del Colle 1, Ponticella)
Lunedì 30 ottobre, ore 18.30 – Cicogna (scuola materna Cicogna, via Viganò 3)
Martedì 7 novembre, ore 18.30 – Paleotto (Sala Dardani, Cefal, via Nazionale Toscana 1)
Martedì 14 novembre, ore 18.30 – Castel De Britti (Istituto Salesiani, via Idice 27)
Mercoledì 22 novembre, ore 18.30 – Farneto, Pulce, Mura San Carlo (centro Annalena Tonelli, via Galletta 42, Pulce)
Martedì 28 novembre, ore 18.30 – Idice, Colunga, Campana (scuola materna Idice, via Emilia 302)
Lunedì 4 dicembre, ore 18.00 – Capoluogo, Caselle, Borgatella, Villaggio Martino (Mediateca, via Caselle 22)
Le date degli incontri potrebbero subire variazioni, che saranno tempestivamente comunicate sul sito del Comune e sui canali social istituzionali.