Il Comune di Spilamberto ha ottenuto un finanziamento regionale nell’ambito del bando per contributi a processi partecipativi per il progetto “Spilamberto sostenibile: per una riduzione e buona gestione del rifiuto”. Il progetto, risultato 24° fra i 29 progetti finanziati su un totale di 49 progetti presentati, ha ottenuto il finanziamento richiesto di 6.600 euro per un valore complessivo di 12.000 euro.
Lo scopo sarà quello di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della gestione rifiuti e della sostenibilità ambientale. In particolare per la riduzione della produzione rifiuti, la promozione di buone pratiche in materia di raccolta differenziata, volendo anche indagare in modo condiviso con la collettività il tema della raccolta porta a porta quale futuro scenario possibile nella gestione del rifiuto sul territorio comunale.
“Il progetto si inserisce – come spiega l’Assessore Nardini – nel quadro della valutazione della riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti del Comune di Spilamberto: l’Amministrazione ha infatti intenzione di avviare, entro il 2018, un percorso progressivo di adozione del sistema di raccolta porta a porta.
Questo cambiamento comporta una necessaria attività di sensibilizzazione dei cittadini.
Per questo motivo abbiamo progettato il processo partecipato in modo da coinvolgere l’intera collettività dando larga diffusione alle informazioni e integrandole con percorsi di confronto sugli ambiti sensibili per ciascun destinatario delle azioni partecipative, al fine di accogliere indicazioni, aspettative, proposte nelle scelte strategiche in materia di ambiente e rifiuti che verranno assunte dall’Amministrazione.
Diversi saranno quindi gli attori coinvolti. Fra questi sicuramente l’attuale gestore del sistema di raccolta, Hera S.p.a., ma anche le Guardie Giurate Ecologiche Volontarie che ricordiamo essere già molto attive sul territorio comunale a fianco dell’Amministrazione nelle attività di controllo sugli abbandoni e di sensibilizzazione. Ma anche l’Istituto Comprensivo Fabriani, le Associazioni di Categoria, i Commercianti, l’Associazione “Le Botteghe di Messer Filippo” ma in generale tutte le Associazioni del territorio”.
“Il contesto di riferimento – dice l’Assessore Pesci – per le iniziative di partecipazione a tema sostenibilità si è arricchito nel corso degli ultimi anni di iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale, orientate a promuovere la cultura del corretto conferimento dei rifiuti, la lotta all’abbandono dei rifiuti e la cultura del riuso. In particolare, la tradizionale Fiera di San Giovanni rappresenta il primo evento a livello nazionale di queste dimensioni a ricevere la certificazione ISO:20121 per la sostenibilità.
E, infine, non dimentichiamoci che il Comune di Spilamberto si è dotato nel corso del 2016 di un regolamento per la cittadinanza attiva, con l’obiettivo ultimo di stringere patti con i cittadini per la cura condivisa di beni comuni. Obiettivo di questo percorso partecipativo è dunque anche quello di attivare patti nell’ambito della sostenibilità ambientale”.