Anche quest’anno appuntamento con MALAMORE NO, lunedì 24 luglio 2017, a partire dalle 19,30, presso la Bocciofila Modenese, Via Verdi, Modena. Nato da un’idea di Franca Ferrari nel 2013 l’evento ha lo scopo di raccogliere fondi per sostenere l’attività della Casa delle Donne contro la violenza.
“Stupri, minacce, stalking, violenze fisiche e psicologiche, solitudine, depressione, suicidio. Femminicidio. E’ questo il frutto del malamore” – affermano Franca Ferrari, coordinatrice del progetto e le operatrici della Casa delle Donne – I dati del 2017 parlano, per ora, di una donna uccisa ogni tre giorni. Una donna al giorno, di media, si presenta alla Casa delle donne di via Del Gambero per denunciare violenze di ogni genere e chiedere aiuto.” E’ un fenomeno rilevantissimo, sottovalutato, da contrastare in ogni modo possibile, anche coinvolgendo la società civile. I finanziamenti per i centri che si occupano di accogliere le vittime di violenza e di accompagnarle in percorsi di liberazione, sono insufficienti a coprire i costi della loro preziosissima opera. Alcuni centri storici italiani rischiano di dover chiudere, dopo anni di lavoro per le donne.
“Il senso di iniziative come MALAMORE NO è quello di essere di stimolo a farci carico tutte e tutti di un problema che entra prima o poi, purtroppo, nelle case di molti, sostenendo un servizio necessario alla comunità. Anche a Modena siamo dovute andare in corteo, con le fiaccole, sotto le finestre di una donna uccisa”.
Le Associazioni Blu Bramante, Artemisia, ADASER, Famigliari e Vittime della strada, in collaborazione con la Casa delle donne contro la violenza, hanno raccolto questa sfida a fare in modo che sempre più persone diano il loro contributo per il mantenimento e il potenziamento dei Centri.
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Ricco il programma della serata grazie alla disponibilità, a titolo gratuito, degli artisti.
Sul palco, dopo il saluto di Irene Guadagnini, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Modena, Paola Santoro, Presidente della Casa delle donne contro la violenza, parlerà della loro storia e presenterà il libro grafico che la raccoglie.
Alle 21 POESIA POESIE, letture di Nadia Cavalera, Lisabetta Serra, Laura Solieri, accompagnate dalla chitarra di Amos Amaranti.
Alle 22 MI CHIAMANO MIMI’ LE CANZONI DI MIA MARTINI voci di Sabrina Gasparini, Ilaria Ghirardi, Elisa Fioresi.
Nunzia Manicardi, giornalista e scrittrice modenese, presenta la serata.
Nel giardino: MOSTRA FOTOGRAFICA di Alessia Siligardi – TAVOLI delle Associazioni
Dalle 19,30: gnocco, salumi e lambrusco.
Ingresso: 15 Euro. Gli incassi andranno a beneficio della Casa delle donne contro la violenza.
Si ringraziano: il Comune di Modena per il patrocinio, gli sponsor COOP Alleanza 3.0, CNA, AUSER, ARCI, SPI – CGIL, Grandi Salumifici Italiani SPA, CHIARLI 1860
