Prosegue l’attività di controllo del Nucleo Autotrasporto della Polizia Municipale Tresinaro Secchia, finalizzata alla verifica dei requisiti di guida ed il rispetto dei tempi di riposo.
Sono stati 2 i casi accertati di alterazione del cronotachigrafo digitale, sebbene con sistemi differenti: il primo è quello di un camionista fermato nel territorio di Casalgrande, che aveva alterato le risultanze del cronotachigrafo mediante l’apposizione di una calamita; il secondo conducente, sorpreso nel territorio di Rubiera, aveva installato un interruttore sul lato destro del cruscotto, tramite il quale attivava o disattivava le registrazioni del crono, in modo da falsare i tempi di guida. Il successivo controllo in officina ha consentito di rilevare come tale interruttore fosse collegato ad un dispositivo elettrico direttamente azionante sul cronotachigrafo.
I dispositivi di manomissione sono stati sequestrati e sono state elevate sanzioni pari ad € 1680, oltre al ritiro della patente di guida per la conseguente sospensione.