Sono oltre 80 i presidi che Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, Sanità e Protezione civile effettuano in città, al di fuori del Parco Ferrari, in occasione del concerto di Vasco Rossi.
Quattro i tipi di servizio svolti dalla Municipale: il presidio dell’area verde intorno al Parco Ferrari con una quindicina di postazioni fisse attive dalle 19 di venerdì 30 giugno. Le postazioni sono dotate di un gazebo con funzione di punto informativo che servirà anche per fornire ombra e la possibilità di effettuare la pausa pranzo agli operatori (che svolgeranno turni di 11 ore durante i quali usufruiranno anche dei 30 minuti di pausa); le funzioni generali di pronto intervento e infortunistica stradale, che sono invece collocate in aree decentrate rispetto alla zona del concerto, al Comando in via Galilei, all’R-Nord in via Attiraglio, in via Viterbo e nella sede distaccata del Centro in viale Molza alla stazione autocorriere, in modo da raggiungere più agevolmente i diversi settori della città; il presidio della grande viabilità con nove postazioni fisse e altre mobili; il presidio dei percorsi emergenziali, con 14 postazioni fisse e alcune mobili. Sui percorsi emergenziali saranno presenti anche i volontari di Protezione civile che presidieranno inoltre i percorsi pedonali per l’afflusso e il deflusso (circa 120 i volontari impegnati in questi servizi). La Protezione civile avrà anche presidi fissi negli ospedali mentre i campi base sono a Marzaglia, al Centro unificato provinciale di Protezione civile; nella scuola elementare Anna Frank e al Centro logistico comunale del Gruppo comunale volontari di Protezione civile di Modena di via Morandi, associato alla Scuola Galileo Ferraris.
Sono nove i presidi sanitari con ambulanze collocati in punti strategici per l’intervento in tutta l’area cittadina e 22 le squadre mobili, in potenziamento delle usuali risorse territoriali, posizionate al di fuori dell’area blu.
I Vigili del fuoco hanno potenziato i turni ordinari con sette squadre operative di soccorso in postazioni fisse in aree dalle quali è possibile raggiungere le maggiori direttrici della viabilità.