Un ambiente più sano è un ambiente più bello. Come ogni anno, sono cominciati i lavori di manutenzione del verde pubblico a San Lazzaro. Al termine della verifica annuale, realizzata con la preziosa collaborazione di un agronomo incaricato dal Settore Ambiente, sono emerse alcune criticità che porteranno, nelle prossime due settimane, alla rimozione urgente di 24 alberi sul territorio di San Lazzaro.
Gli abbattimenti si sono resi necessari a causa delle condizioni delle piante stesse, che presentano vari problemi di salute e di stabilità, con conseguente rischio per l’incolumità di persone e cose. Grazie agli esami svolti durante la campagna di monitoraggio, che studiano il rapporto esistente tra il legno ‘sano’ e quello degradato o morto, in alcuni alberi è stata riscontrata la presenza di agenti patogeni che ne hanno ridotto drasticamente la stabilità. Trattandosi di piante che si trovano in contesti urbani e in zone di passaggio molto frequentate, l’agronomo ne ha segnalato l’abbattimento urgente, anche per prevenire eventuali danni causati da forti venti e temporali estivi.
Ecco dunque gli abbattimenti in programma nei prossimi giorni: un platano in via San Lazzaro, un carpino e un pioppo nel parco 2 Agosto (dove sono stati precedentemente messi a dimora nuovi filari), un cedro e 3 prunus nel parco della Resistenza, 5 robinie nel parco Aldo Moro, un ciliegio in via della Repubblica, un ippocastano in via Rimembranze, 2 pioppi cipressini in piazza Bracci, 4 pioppi nell’area verde della Cicogna, tra via Viganò e via Fondè, e 4 robinie nell’area verde delle scuole Don Milani alla Ponticella.
Si tratta, come detto, di alberi in gravi condizioni di salute, già morti o secchi, che saranno per la maggior parte sostituiti con esemplari giovani, sani e di varietà più adatte al tipo di terreno o alla zona scelta. Un proposito in linea con il grande impegno messo in campo dall’amministrazione per il potenziamento e la cura del verde pubblico, che trova conferma nelle oltre 840 piantumazioni messe a dimora negli ultimi 3 anni. Tra queste, i 16 alberi messi a dimora in piazzetta Osca Maserati, i nuovi filari di tigli lungo via Fratelli Canova, i 12 alberi da frutto in arrivo al parco Europa e le nuove piantumazioni in programma lungo il tratto urbano della via Emilia.