In occasione del concerto di Vasco Rossi gli esercizi di vendita e somministrazione di alimenti e bevande potranno restare aperti 24 ore su 24 a partire dalle ore 20 di giovedì 29 giugno e fino alla mezzanotte di domenica 2 luglio.
La giunta del Comune di Modena, valutata l’eccezionale affluenza di persone che si riverserà in città già a partire dal 29 giugno, giornata della prova ufficiale del concerto, ha deciso infatti di derogare ai consueti orari di apertura di esercizi pubblici come, per esempio, dehors, chioschi, pizzerie al taglio, rosticcerie e kebab per garantire adeguati servizi di ristorazione e di somministrazione di alimenti e bevande durante l’intero arco orario della giornata e della notte, fino al giorno successivo al concerto.
Dalle 24 di domenica 2 luglio saranno ripristinati gli orari consueti per ciascun tipo di esercizio.
DOGALI E PERGOLESI CHIUSE L’1 LUGLIO
Sabato 1 luglio, in occasione del concerto di Vaco Rossi, le piscine Dogali e Pergolesi resteranno chiuse per tutta la giornata.
La chiusura dei due impianti comunali di via Divisione Acqui e via Dogali è stata decisa dai gestori per motivi organizzativi, legati anche ai limiti imposti alla viabilità, e di sicurezza.
Entrambi gli impianti riapriranno regolarmente domenica 2 luglio con il consueto orario dalle 9 alle 19.
MUNICIPALE TRA VIABILITÀ E SICUREZZA
Nei giorni del concerto Modena Park diversi sono i compiti che spetteranno alla Polizia municipale: innanzitutto la gestione delle viabilità generale e della grande viabilità di accesso alla città che graviterà sulle tangenziali, così come la tutela dei percorsi di soccorso e di quelli ciclopedonali, in supporto ai volontari della Protezione Civile, e il controllo dei percorsi di collegamento tra le sedi delle forze dell’ordine e le postazioni di soccorso. Ma al tempo stesso il Piano operativo elaborato al Comando di via Galilei, anche tenendo conto delle disposizioni dettate dalla recente Circolare Gabrielli, non può ignorare gli aspetti di “safety”, quali i dispositivi e le misure strutturali a salvaguardia dell’incolumità delle persone, e di “security”, in cui rientra l’estensione del sistema di videosorveglianza cittadino (sei telecamere sono state installate nel tratto via Bacchini, palazzo Europa, parcheggio parco Ferrari, via Emilia ovest, via Amundsen e sullo stesso asse è stato installato un ulteriore varco via Emilia Ovest/via Zanfi che si aggiunge a quello già esistente all’incorocio con via Autodromo).
La Municipale sarà costantemente presente sia nei luoghi direttamente interessati dall’evento sia nelle aree più esterne, per garantire nel modo più corretto possibile l’afflusso e il deflusso dei partecipanti e dei veicoli, oltre che per assicurare il pronto intervento e il supporto dei mezzi di soccorso in caso di emergenze, in accordo con le Forze dell’ordine.
Oltre al potenziamento dell’attività di Pronto intervento e Infortunistica stradale, sarà inoltre impegnata nella prevenzione e nel contrasto dell’abusivismo, commerciale e della contraffazione, di comportamenti indecorosi o disturbanti e negli interventi di supporto al personale operante.
I servizi saranno coperti con la dotazione organica di Modena e con un contingente di operatori provenienti da altri comuni di circa 200 unità, per complessivi oltre 350 operatori che si turneranno nell’arco delle 24 ore. Per le attività di pattugliamento sui percorsi di soccorso e sul controllo delle tangenziali gli operatori si sposteranno soprattutto in moto, così come per il servizio di scorta ai mezzi di soccorso; le pattuglie automontate saranno invece impiegate soprattutto nel controllo del divieto di circolazione nell’area verde, mentre in situazione di congestione del traffico per spostarsi potranno essere utilizzate prevalentemente le biciclette, 66 in tutto di cui per 50 una determina già ne definisce il noleggio dal 29 giugno al 2 luglio. Gli agenti saranno inoltre collegati alla sala operativa e tra loro tramite radio ricetrasmittenti; verranno quindi noleggiati 150 apparecchi portatili e si procederà all’acquisto di accessori quali batterie e caricabatterie. Infine, nell’eventualità di interventi per fini di ordine pubblico, arriveranno ulteriori 40 giubbotti antiproiettile e altrettanti caschi antisommossa che saranno messi a disposizione sui veicoli in servizio.
Nell’area dell’anello blu del concerto, quella in cui si accederà solo con biglietto prepagato, la Municipale parteciperà alle attività del Gos (Gruppo Operativo Sicurezza) e del Coc (Centro Operativo Comunale) che fungeranno da centro strategico di tutte le operazioni di sicurezza, attraverso un ufficiale sempre in collegamento con il Comando di via Galilei dove il potenziamento della sala operativa, costantemente presidiata, prevede anche l’attivazione di cinque canali radio.
L’area dell’anello verde, dove sarà interdetta la circolazione stradale dalle 19 del 30 giugno, sarà presidiata fino a domenica 2 luglio con 18 postazioni di Polizia municipale e diverse altre di volontari della Protezione civile. Negli stessi giorni è previsto inoltre l’impiego di centinaia di volontari della Protezione civile, che con il supporto della Polizia municipale, saranno dislocati sui percorsi che collegano le 22 aree di parcheggio all’area del concerto.
Al tempo stesso gli agenti dovranno controllare corridoi di soccorso e servizio riservati ai mezzi di soccorso, agli operatori della sicurezza e ai servizi di manutenzione in emergenza per assicurare il collegamento con l’ospedale e raccordare le sedi delle forze dell’ordine e i presidi mobili del soccorso.
Quattro, inoltre, i distaccamenti della Polizia municipale che suddividono la città in aree di competenza per migliorare i tempi di pronto intervento e infortunistica stradale: oltre al Comando di via Galilei, il posto integrato di via Fabriani e le sedi distaccate presso l’R-Nord in strada Attiraglio e in via Viterbo; in ciascuna saranno presenti personale auto e moto montato e presidi mobili del 118.
Il Piano è stato recentemente condiviso con commissari e ispettori del Comando di via Galilei e nei prossimi giorni sarà illustrato a tutto il personale del Corpo. Intanto sono iniziati gli incontri con i comandanti delle polizie locali degli altri comuni modenesi per condividere strategie e modalità, mentre da mesi diversi operatori della Municipale di Modena partecipano agli incontri di formazione antiterrorismo organizzati dalla Questura.