La Polizia di Stato ha tratto in arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, E.B., cittadino tunisino, classe 1986. L’uomo deve scontare 4 anni e 10 mesi di reclusione per un gravissimo fatto di cronaca che lo aveva visto protagonista nel 2015. Nella notte del 31 marzo di quell’anno, il personale del 118 prima, e delle Volanti della Polzia di Stato poi, interveniva in via Roma dove, riverso a terra, si trovava un cittadino tunisino accoltellato all’addome. La vittima era stata colpita con un fendente all’altezza del cuore (mancato per pochi millimetri) da un connazionale, a scopo di rapina.
Le immediate indagini svolte dalla Squadra Mobile, coordinate dalla dott.ssa Pantani, consentirono di raccogliere gravi e concordanti indizi a carico di E.B. in ordine alla rapina ed al tentato omicidio. La condanna per quei fatti, ora è divenuta definitiva, quindi l ‘uomo, che nel frattempo aveva lasciato il proprio domicilio nel centro di Reggio Emilia, è stato rintracciato ed arrestato dagli investigatori della Squadra Mobile.