La Provincia ha pubblicato sul proprio Albo Pretorio una determina con la quale rende nota l’assegnazione dei lavori per il secondo stralcio del Ponte Rosso alla seconda impresa classificata alla gara d’appalto, la Iembo Michele srl di Noceto (Pr), dopo che il Ministero per lo Sviluppo Economico ha decretato la messa in liquidazione di Unieco.
“Ho avuto la conferma di questa possibilità dopo un incontro con il Commissario Liquidatore di Unieco, dott. Corrado Baldini – afferma il Presidente della Provincia, Giammaria Manghi – e come avevamo avuto modo di segnalare alcune settimane fa, una volta assegnati i lavori alla stessa impresa che aveva presentato il ricorso al Tar che attualmente teneva bloccato il cantiere, si è ottenuto uno snellimento dei tempi. Ora contiamo davvero di poter iniziare i lavori entro poche settimane, alla fine di giugno”.
“Si tratta di un passaggio positivo e importante – commenta il Sindaco di Castelnovo Monti, Enrico Bini – perché con questa determina decade il motivo del ricorso al Tar presentato dalla ditta Iembo. Questo vuol dire che i lavori potranno iniziare quando originariamente era previsto il pronunciamento del Tribunale, a fine giugno appunto. Da quando prenderanno il via, i lavori dureranno circa un anno. Grazie a questa nuova assegnazione si ottiene quindi un risparmio di tempo per un’opera che oggi, finalmente, appare davvero pronta a partire. Ringrazio la Provincia per questo risultato. Ringrazio anche tutti i soggetti che hanno contribuito all’individuazione dei fondi necessari per completare l’opera: oltre alla stessa Provincia, che ha provveduto alla dismissione di patrimonio immobiliare per finanziarla, la Regione Emilia-Romagna, che ha stanziato 1 milione di euro, e anche i privati che hanno contribuito attraverso una specifica convenzione con un pool di 11 soggetti: Banco emiliano, Banca Popolare Emilia-Romagna, Cna, Coldiretti, Confartigianato-Lapam, Confcooperative, Confederazione italiana agricoltori, Confesercenti, Credito emiliano, Far Srl di Ramiseto e Legacoop Emilia Ovest”.