Era appena salita in macchina quando si è imbattuta in un malvivente che, dopo aver aperto la portiera lato passeggieri, ha arraffato la borsa che la donna aveva appoggiato sul sedile. Sebbene la vittima abbia cercato di trattenere la borsetta, la forza brutale del malvivente ha avuto la meglio: a causa di uno dei tanti strattoni la malcapitata riportava la rottura del mignolo motivo per cui si vedeva costretta a lasciare la presa con il malvivente che si dileguava. Le indagini condotte dai carabinieri di Correggio hanno permesso di identificare il malvivente ora tratto in arresto. Il dott. Giacomo Forte, sostituto presso la Procura reggiana titolare dell’inchiesta, condividendo con le risultanze investigative dei carabinieri di Correggio, ha chiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia un provvedimento restrittivo di natura cautelare che ieri è stato eseguito dai carabinieri che hanno tratto in arresto un 37enne abitante a Correggio.
L’origine dei fatti nel tardo pomeriggio del 12 dicembre dell’anno scorso quando la vittima, una 50enne reggiana, salita sulla sua autovettura che aveva posteggiato in precedenza nel parcheggio di un supermercato del paese, si trovava davanti uno sconosciuto che, dopo aver aperto lo sportello, afferrava la borsa, contenente effetti personali e circa 75 euro in contanti, che la donna aveva appoggiato nel sedile lato passeggeri. La violenza nel strattonare la borsa, nel frattempo presa anche dalla vittima nel vano tentativo di impedire che venisse rubata, causava la rottura del mignolo della donna che mollava la presa con il malvivente che si dileguava con la borsa. Condotta in ospedale veniva dimessa, dopo le cure del caso per una frattura della falange ungueale del mignolo, con una prognosi di 25 giorni. Quindi la denuncia per rapina formalizzata ai carabinieri di Correggio che avviavano le indagini. Grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, i carabinieri indirizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità, tra cui il certo riconoscimento da parte della stessa vittima a sua volta sottoposta ad una seduta di individuazione fotografica. Ieri mattina i carabinieri di Correggio arrestavano l’uomo ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata.