sabato, 14 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeModenaPorte aperte al Palazzo del Rettorato per la Notte Europea dei Musei





Porte aperte al Palazzo del Rettorato per la Notte Europea dei Musei

In occasione della Notte Bianca a Modena, in programma per sabato 20 maggio  in concomitanza con la Notte Europea dei Musei, è prevista una serie di iniziative a cura di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Si parte dal Palazzo del Rettorato (via Università 4), che apre le porte al pubblico, dalle ore 19.30, per due iniziative organizzate nell’ambito di progetti di alternanza scuola-lavoro con gli studenti di tre scuole superiori modenesi (Istituto Tecnico Industriale Enrico Fermi, Liceo Scientifico Alessandro Tassoni, Liceo Scientifico delle Scienze applicate Fermo Corni) coordinate dalla prof.ssa Elena Corradini, delegato del Rettore per la Rete dei Musei Universitari, con la collaborazione dei dirigenti e degli insegnanti delle scuole coinvolte.

“Iniziative di questo tipo – commenta il Rettore Unimore Angelo O. Andrisano – hanno un grande valore sociale e orientativo perché permettono alla cittadinanza di entrare in contatto con le strutture universitarie e con alcune delle attività che vengono realizzate all’interno dell’Ateneo, attraverso un confronto con professionisti qualificati che mettono le proprie conoscenze a disposizione di tutti gli interessati. Vengono inoltre coinvolti in maniera attiva molti giovani studenti delle scuole superiori, che in questo modo hanno la possibilità di avere un primo approccio reale con il mondo accademico”.

Il primo progetto di “Porte aperte al Palazzo del Rettorato”, che verrà presentato nella prima serata di sabato, alle 19.30 nell’aula II del pianterreno del Palazzo universitario, è realizzato da studenti delle terze classi del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Fermo Corni. I ragazzi illustreranno proposte di Turismo innovativo sulla Romea Nonantolana di loro realizzazione, per far conoscere il patrimonio storico culturale, i musei e il paesaggio percorrendo l’antica strada dei pellegrini tra Modena e Montese. L’iniziativa è  stata realizzata in collaborazione con Emiro Endrighi, docente Unimore, i musei del Comune di Marano, la biblioteca-museo della Rocca di Montese e il Sistema museale Iola di Montese.

“Il progetto – aggiunge la prof.ssa Elena Corradini – rientra nel progetto nazionale della Rete Musei Universitari Italiani approvato e finanziato dal Miur, coordinato da Unimore, dedicato all’orientamento al metodo e alla cultura scientifica. Le attività di alternanza scuola lavoro costituiscono un settore rilevante del progetto e sono state organizzate in maniera strutturata da tutti i musei della Rete: i risultati saranno al più presto divulgati in una apposita sezione del portale web della Rete”.

L’altro progetto di alternanza scuola-lavoro “Adottiamo i busti dei Professori dell’Ateneo” (la presentazione si terrà alle ore 20.30 nell’aula I del pianterreno del Palazzo del Rettorato) prevede  l’organizzazione di percorsi conoscitivi che passano attraverso i busti posizionati nell’Atrio del Palazzo di via Università; ad essere coinvolti sono sia studenti delle quarte classi dell’Istituto Tecnico Industriale Enrico Fermi che tratteranno i problemi di conservazione delle statue, sia ragazzi del Liceo Scientifico Tassoni che invece racconteranno vita, carriera e ricerche dei personaggi raffigurati. Entrambe le iniziative rientrano nel progetto della Rete dei Musei Universitari Italiani dedicato all’Orientamento al metodo e alla cultura scientifica (www.retemuseiuniversitari.unimore.it).

Nella seconda parte della serata, alle 22.30, nell’Aula Magna del I piano verrà presentato e proiettato il film “Il Palazzo Universitario racconta i 250 anni della sua storia” a cura di Elena Corradini e Claudio Cadei, con testi e filmati di Paolo Contini.

Queste iniziative rientrano anche nei programmi della Giornata Internazionale dei Musei promossa dall’ICOM – International Council of Museums con il tema “Musei e storie controverse: raccontare l’indicibile nei musei”, della Festa dei Musei coordinata dal Ministero Beni Attività Culturali e Turismo e della Nuit Européenne des Musees del Ministère de la Culture et Communication Francaise.

Sempre nel Palazzo del Rettorato, dalle 19.30 alle 24.00, è prevista l’apertura del Museo di Zoologia e Anatomia Comparata, dove è allestita la mostra “Climbio: conosciamo la natura tropicale e gli effetti dei cambiamenti climatici”, con viste guidate alle 21 e alle 22.30. Verrà organizzato anche un laboratorio per cercare gli insetti nascosti “Insetto, foglia o rametto”.

Altri eventi organizzati da Unimore per la Notte Bianca, che si inseriscono anche nel programma “Nessun Dorma” coordinato dal Comune di Modena sono: “Perspectiva artificialis: origine e sviluppo della  prospettiva” organizzato dal Laboratorio delle macchine matematiche (in via Camatta, 15 dalle 18.00 alle 23.30). Si tratta di un percorso sulla prospettiva a partire dagli strumenti (prospettografi) dei pittori che hanno contribuito al suo sviluppo. Sono previste inoltre visite guidate alla mostra “Le ricerche sull’uso didattico delle macchine matematiche nell’insegnamento-apprendimento della geometria” (alle 18.30, 19.30, 20.30, 21.30, 22.30),condotte da Maria G. Bartolini Bussi e Michela Maschietto.

Per concludere l’Orto Botanico (ingresso lato Giardini Ducali) sarà aperto dalle 17 all’1 di notte. Alle ore 18 è previsto il laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni “Canapa, lino & co: alla scoperta delle piante tessili dalle molte qualità” con Giovanna Barbieri e Giovanna Bosi e con la collaborazione della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena. Alle 21.00 si continua con “Vizi e virtù di una pianta popolare: la stupefacente canapa!”, conversazione con Stefania Benvenuti, docente del Dipartimento di Scienze della Vita e presidente della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena”.

 

 

















Ultime notizie