Dopo la statistica, la mobilità e le politiche abitative, il Comune e la Città metropolitana di Bologna si uniscono nuovamente nel segno questa volta dello sviluppo economico e della promozione territoriale. La giunta di Palazzo d’Accursio, su proposta dell’assessore all’Economia e Promozione della città, Matteo Lepore, ha approvato l’accordo attuativo della convenzione quadro per la collaborazione istituzionale tra Città metropolitana, Comune di Bologna, Unioni di Comuni e altri Comuni non associati, con l’obiettivo di creare un ufficio comune per lo sviluppo economico dell’area metropolitana. L’accordo era stato approvato nei giorni scorsi anche dalla giunta di Palazzo Malvezzi e dall’Ufficio di Presidenza della Conferenza metropolitana dei sindaci.
Con le nuove deleghe allo sviluppo economico previste dallo Statuto della Città metropolitana, l’ufficio unico avrà tra le priorità la promozione dell’occupazione e dell’imprenditorialità. Una competenza nuova che rafforza il ruolo di Bologna in un momento di crescita in termini di attrattività degli investimenti e nascita di nuovi settori produttivi.
L’ufficio comune, che sarà operativo nei prossimi mesi, consentirà ai settori già esistenti sia a Palazzo d’Accursio che a Palazzo Malvezzi di lavorare insieme, ha come scopo la massima sinergia istituzionale nelle attività di sviluppo economico e promozione territoriale dell’area metropolitana bolognese in ragione dei principi di efficacia, efficienza e semplificazione dell’azione amministrativa.