Già giornalista storico del ‘Quotidiano della Calabria’, condirettore di ‘Narcomafie’ e ora importante firma di ‘Repubblica’, Giuseppe Baldessarro sarà protagonista domani, 6 aprile, presso la Casa del Volontariato di Carpi, del secondo dei Giovedì di Libera, il ciclo di incontri di formazione a partecipazione gratuita e aperti a tutta la cittadinanza su temi inerenti la legalità promosso dal Presidio Libera Peppe Tizian in collaborazione con la Fondazione Casa del Volontariato, ente strumentale della Fondazione CR Carpi.
Globalizzate, attente alla tecnologia ma capaci di mantenere radici profonde nei territori d’origine e di perpetuare le tradizioni dalle quali sono sorte, strutture proteiformi in grado di adattarsi ai contesti in cui operano, organizzazioni che tengono insieme estorsione e società offshore, colletti bianchi e sicari, tratta di esseri umani e investimenti nell’economia legale, insomma vere e proprie multinazionali del malaffare in continua evoluzione: sono queste le mafie che racconterà Baldessarro, aiutando i partecipanti a comprendere meglio le più recenti dinamiche di un sistema ‘fluido’ e sempre mutevole come quello della criminalità organizzata.
Prossimo appuntamento con i Giovedì di Libera sarà, il 20 aprile, sempre presso la Casa del Volontariato di Carpi, quello con il giornalista della Gazzetta di Modena Alberto Setti, che tratterà in particolare del processo Aemilia, dei suoi sviluppi e delle sue implicazioni.
Per ulteriori informazioni consultare il sito internet www.casvolontariato.org e la pagina Facebook Fondazione Casa del Volontariato.