Per la prima volta nella sua storia l’Unione Installazione Impianti di CNA ha un presidente donna. Si tratta di Alice Guidetti, socia della Montanari Maurizio srl, azienda di Maranello con 21 dipendenti, che dal 1988 si occupa di manutenzione di impianti di riscaldamento e condizionamento su tutto il territorio provinciale.
L’elezione, all’unanimità, è avvenuta nei giorni scorsi, nel corso di un’Assembla durante la quale Alice Guidetti ha parlato dei problemi del settore e delle proposte per sostenere le aziende della filiera. “Noi imprenditori abbiamo ben compreso che nulla sarà più come prima. La situazione di incertezza economica e di precarietà continuerà ad essere la condizione dominante del sistema economico. Dobbiamo essere in grado di adattarci velocemente alle richieste che il mercato interno, sollecitato dalle direttive europee in materia di ambiente ed energia, ci sottoporrà”
Quando si affrontano tematiche ambientali e energetiche si parla di terziario avanzato, di tecnologie innovative in continua evoluzione. Non basterà saper costruire bene un impianto, dovremo saperlo consigliare e indicarne la convenienza economica nel tempo. Si tratta quindi di affinare le nostre capacità commerciali quanto quelle tecniche. Dagli installatori oggi ci si attende competenze più elevate che in passato.
Secondo la neo presidente dell’Unione, l’attività di CNA si dovrà sviluppare su quattro fronti.
“Ad esempio, sviluppando le opportunità di business. A questo proposito, mi piace ricordare come CNA abbia già stipulato, sul nostro territorio, una convenzione con gli amministratori di condominio che ha portato la nostra città ai primi posti nell‘applicazione della normativa della termoregolazione dei condomini. Ma ancora più importante è la proposta affinché i bonus di riqualificazione del 50% e 65% diventino un credito d’imposta cedibili alle banche. Ciò consentirà l’immediato finanziamento di questi interventi (attualmente il bonus si concretizza in una detrazione fiscale che dura dieci anni) e favorirà la realizzazione di interventi utili anche da un punto di vista ambientale e economico: riteniamo che questa misura possa liberare risorse per almeno due miliardi di euro a costo zero per il Paese”.
“Poi – continua Guidetti – sarà necessario garantire una formazione costante e di qualità, che sia percepita dal mercato. A questo proposito vorrei ricordare il lavoro svolto dal presidente che mi ha preceduto, Gennaro Petrillo, e che ha portato alla realizzazione, a Carpi, di un’aula con le più avanzate strutture a disposizione di studenti e imprenditori per gli indispensabili aggiornamenti professionali”.
Ma sarà indispensabile anche il presidio delle norme in materia di energia e ambiente, dalla loro discussione in sede europea sino al recepimento nazionale, e il confronto e il dibattito tra imprese del settore.
“E su questi temi che si svilupperà l’attività del nuovo direttivo di CNA Impianti”, chiosa Alice Guidetti.