Il campetto da calcio sulle rive del Secchia da restituire alla società sportiva, il degrado lungo il terrapieno della ferrovia, gli eco-mostri rappresentati dal frantoio sul Secchia e dalla sede ex Ipsia, la manutenzione stradale e di infrastrutture come la ciclabile di servizio al fiume e le volte del ‘ponte vecchio’.
Queste le richieste che i residenti di Borgo Venezia hanno fatto alla Giunta, che proprio dal quartiere stretto tra il fiume, la ferrovia per Reggio e lo stabilimento Marazzi ha cominciato gli incontri di quartiere. Se se per il campetto ca calcio è questione di ‘un paio di mesi’ mentre Ipsia e frantoio rimarranno dove sono, il indaco ha detto che qualcosa in più si potrà fare, nel 2017, sulle piccole manutenzioni. A cominciare dall’asfaltatura e dal rifacimento della segnaletica su via Ancora, che ha nel sottopasso che immette su via Radici in Monte uno dei punti più critici.