Per suscitare una risata cosa serve? E cosa invece no? Quante volte ci si chiede perché ridiamo e perché facciamo ridere? L’attrice modenese Beatrice Schiros propone una Masterclass proprio sulla “Risata”, la caratteristica che ci contraddistingue dagli animali, che ci permette di affrontare la realtà, che ci fa avere uno sguardo diverso sul mondo.
L’appuntamento è previsto per sabato 11 marzo e organizzato nell’ambito del Festival Virginia Reiter. Per far ridere ci vogliono talento, ispirazione, tecnica e cultura. Il talento deve partire da noi stessi, ma la tecnica è fondamentale (ritmo, pausa, contro tempo) e si impara con l’esperienza. Un bravo attore comico deve imparare a non prendersi tanto sul serio, deve annullare completamente il proprio ego, deve mettersi al servizio della scena e a nudo di fronte al pubblico, senza vergogna. Occorre conoscere la propria fisicità e cercare i propri lati comici nei modi di fare, nelle abitudini fisiche o nei tic.
Patrocinata e sostenuta dal Comune di Modena, per promuovere il lavoro dell’attrice, e organizzata dall’omonima Associazione culturale Virginia Reiter, l’iniziativa si rivolge a tutti coloro che vogliono approfondire l’arte del “far ridere” ma anche a chi vuole iniziare un viaggio sereno alla ricerca del proprio divertimento interiore.
Si lavorerà essenzialmente su monologhi comici, scelti dalla Schiros tra brani di Franca Valeri, Gioele Dix, Luigi Lunari, Stefano Benni e altri o portati dai partecipanti a loro piacimento – anche solo 15 righe imparate a memoria – e ci si allenerà sui tempi comici, sulla qualità del gesto, l’espressività, l’importanza delle parole, il cambio di registro e la qualità dello sguardo. Ai partecipanti è richiesto anche di portare un oggetto qualsiasi (ad esempio un cappello, degli occhiali, una collana, una pipa, delle scarpe…).
L’appuntamento, previsto per sabato 11 marzo dalle 10.00 alle 18.00 presso la Sala Conferenze di Piazzale Redecocca 1, è organizzato con il contributo dell’Assessorato alle Pari Opportunità e alla Cultura del Comune di Modena.
Il calendario delle Masterclass del Festival Virginia Reiter prevederà poi altri appuntamenti in via di definizione – a cadenza mensile fino a maggio – con nomi di grandi interpreti che hanno ricevuto o collaborato al Premio Virginia Reiter. Per informazioni, costi e iscrizioni: 059210010 festivalvirginiareiter@gmail.com
Beatrice Schiros
Si forma alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova, con numerosi stage: da quello di danza contemporanea con Giorgio Rossi e Raffaella Giordano a quello sulla Commedia dell’arte Scuola Internazionale dell’attore comico di A. Fava, a quello su “La Celestina” di F. De Rojas con l’Institut del teatre di Barcellona. Ha seguito numerosi corsi di specializzazione, tra cui quello sul cinema con Lino Capolicchio presso l’Arena del Sole di Bologna, sulla comicità con Giorgio Gallione all’Archivolto di Genova e tanti altri. E’ vincitrice del Premio Mariangela Melato come migliore attrice (anno 2016) e del Premio Hystrio per lo spettacolo “Animali da Bar” di Carrozzeria Orfeo (anno 2016).
Dal 1996, con “Preoccupazione per Lalla” di A. Brancati regia di M. Maltauro, sono state numerose le esperienze teatrali, così come in cortometraggi, in televisione e al cinema. Nel 2016 era nel cast de “La pazza gioia” di Virzì.